NOCI (Bari) - Aiutare le microimprese a svilupparsi e a difendersi dalle grandi aziende capitalistiche soprattutto creando occupazione nel territorio in cui operano non è impresa semplice. Ma la Regione Puglia, attraverso il PO FESR 2007-2013 intitolato "Competitività dei sistemi produttivi e occupazione", sta cercando di venire incontro alle necessità di quelle aziende che operano nei piccoli comuni. Così come annunciato nell'ultimo consiglio comunale dall'Assessore al ramo Michele Liuzzi, le associazioni di categoria Confartigianato, Confcommercio e Coldiretti, hanno chiesto un incontro congiunto con ente comune e assessorato regionale per capire qualcosa in più in merito a questo argomento. Incontro che dovrà tenersi il 18 marzo, alle ore 18.30, presso la sala convegni del Nuovo Foro Boario.
Ciò che più interessa alle sezioni e imprese locali sono le azioni 6.1.6 e 6.1.7 del Programma Operativo rivolte a sostenere l'accesso al credito da parte delle PMI (Piccole Medie Imprese) nocesi, attraverso la concessione di contributi destinati ai fondi patrimoniali di garanzia dei Consorzi fidi (azione 6.1.6), nonché agli interventi per adeguare il ruolo e la struttura dei Cofidi alle nuove regole di Basilea 2 e del Testo Unico Bancario (azione 6.1.7). Entrambe le azioni sono svolte secondo le modalità attuative definite nel Regolamento regionale n.24 del 2008. Specificatamente nell'azione 6.1.6 la selezione dei Cofidi avviene sulla base di specifici bandi ed avvisi pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, a differenza di quanto previsto dall'azione 6.1.7 nella quale l'individuazione delle iniziative da ammettere a finanziamento avviene attraverso procedure negoziali (dato lo specifico obiettivo di sostenere l'evoluzione dei consorzi in soggetti vigilati quali intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale elencati all'art. 107 del Testo Unico Bancario).
In modo più rilevante possono contribuire al conseguimento di tale principio le azioni finanziate nell'ambito della linea 6.1 con particolare riferimento agli investimenti promossi dalle PMI, ed alla creazione di micro imprese promosse da soggetti appartenenti a categorie svantaggiate, nonché le azioni finalizzate a sostenere lo sviluppo delle imprese turistico-ricettive presenti a livello regionale e nel nostro caso, locale. L'azione 6.1.6 di aiuti in forma di garanzia di credito vorrebbe sostenere lo sviluppo di garanzie collettive aziendali da parte dei consorzi e società cooperative. L'obiettivo perseguito dalla Regione quindi sembrerebbe quello di sostenere la sviluppo delle Piccole Medie Imprese attraverso il miglioramento delle condizioni di accesso al credito e per questo ha promosso una dotazione finanziaria dell'azione 2007-2010 di 10 milioni di Euro. L'incontro in programma per giovedì prossimo può vertere su argomenti significativi per il rilancio dell'impresa nocese.
