NOCI (Bari) - Il consigliere provinciale e comunale, Marino Gentile (Lista Schittulli-Città Domani), respinge al mittente ogni accusa mossa dal consigliere comunale Mino Tinelli (SeL): "Le somme per i rondò di Casaboli e Marzolla saranno individuate nell'ambito del piano triennale delle opere pubbliche provinciali 2012-2015. I ritardi non sono da imputare all'Ente Provincia".
Nelle scorse settimane il consigliere Tinelli aveva annunciato tramite NOCI24.it di aver appreso dagli uffici provinciali che le risorse (circa 400.000€) promesse nel 2010 dalla Provincia di Bari per la realizzazione di due rondò sulla sp 239, località Casaboli, e sp 237, località Marzolla, non fossero più disponibili per avviare tali opere. Così dichiarava Tinelli a NOCI24.it "La Provincia non ha ancora stanziato le somme, cioè i 400.000€ necessari per la realizzazione delle due rotatorie promesse circa un anno e mezzo fa, mentre è notizia di qualche giorno fa che la Regione Puglia abbia concesso 300.000€ per la sistemazione di numerosi rondò sulle strade comunali. Dagli uffici provinciali ho appreso che bisognerà attendere il nuovo piano triennale delle opere pubbliche provinciali per vedere concretizzata la promessa fatta a Noci dal consigliere Marino Gentile agli inizi del 2011. Cosa è successo consigliere Gentile, perchè la Provincia di Bari ha snobbato le richieste di Noci? Perchè fare promesse che poi non si riesce a mantenere?".
"Dico al consigliere Tinelli che non si tratta di promessa snobbata - esordisce Gentile a noi di NOCI24.it - Quel progetto prevedeva una compartecipazione fra Enti, Comune e Provincia, con il Comune di Noci che si era impegnato a fare gli esprori delle aree interessate dai rondò, ad effettuare i frazionamenti e le volture in favore dalla Provincia di Bari". E allora, chiediamo, cosa è successo? "E' successo che il Comune di Noci ha completato questa sua parte di attività solo ad ottobre 2011 e la Provincia non poteva certo tenere somme in stand-by per troppo tempo vista la grave crisi economica. La volontà c'è ed è forte. Con il nuovo piano triennale delle opere pubbliche provinciali si troveranno le risorse per fare quei due rondò. Tinelli può stare sicuro e soprattutto possono stare sicuri i nocesi".
LA STORIA DEI RONDO' - I due rondò sulla sp 237 e sp 239 furono richiesti dal Comune di Noci alla Provincia di Bari sin dal 1 dicembre 2009 e la Provincia di Bari si attivò immediatamente preparando uno studio di fattibilità con relativo progetto in cui si diceva che il Comune di Noci avrebbe dovuto dotarsi di aree private da cedere alla Provincia tramite un Accordo di Programma. L'8 febbraio 2010, però,sempre l'amministrazione comunale di Noci chiese un rondò con urgenza nei pressi di un distributore di benzina su via Gioia-svincolo via Putignano. La Provincia si attivò sempre per uno studio di fattibilità su quell'area. Ne seguì un esposto in Procura da parte del presidente del Consiglio Enzo Notarnicola che lamentava il cambio di programma "sospetto" a parer suo sulle priorità nella realizzazione dei rondò provinciali. Ci fu un ampio dibattito in consiglio comunale che si concluse con la consapevolezza che su aree provinciali naturalmente l'iter di realizzazione del rondò sarebbe stato necessariamente più agevole, rispetto ai rondò di Casaboli e Marzolla da realizzare su aree private da espropriare e volturare a favore della Provincia. A gennaio 2011 Gentile annunciò l'avvio dell'iter per realizzare i suddetti rondò, ma i tempi si dilatarono fino ad arrivare ai giorni nostri a alle critiche mosse poche settimane fa dal consigliere Tinelli. Ora Gentile torna a ribadire che la Provincia provvederà a stanziare le somme necessarie nel prossimo piano triennale 2012-2015: circa 400.000€ per entrabi i due rondò. Il Comune di Noci ha già speso per espropri, frazionamenti e volture circa 35.000€ quale quota di cofinanziamento.
