NOCI - Secondo i dati trasferiti dalla Prefettura, alla data del 21 agosto 2021, si registrano a Noci 38 persone positive e 11 in isolamento fiduciario. Come comunicato dal Direttore Generale dell’ASL BA nel Report dello scorso 20 agosto, anche la scorsa settimana le nuove positività si sono confermate a livelli stazionari e bassi.
Nell’Area metropolitana di Bari, infatti, è stato registrato un tasso settimanale per 100mila abitanti pari a 29, con scostamenti non significativi rispetto alle due settimane precedenti. La campagna vaccinale anti-Covid ha oltrepassato la soglia di 1milione e 700mila dosi somministrate in tutto il territorio. Dal 16 agosto, i centri della ASL Bari sono stati particolarmente impegnati in sedute mirate “a sportello” per l’immunizzazione della fascia d’età 12-19 anni, con oltre 5mila giovanissimi che hanno ricevuto il vaccino. Nel complesso la campagna vaccinale ha raggiunto livelli di copertura molto elevati nelle diverse fasce di popolazione e in tutti i 41 comuni dell’Area metropolitana. L’89% dei cittadini in età vaccinabile, da 12 anni in poi, è stata vaccinata con almeno una dose, mentre il 79% ha completato il ciclo di immunizzazione.
Così il Sindaco, Domenico Nisi: «Ormai la situazione è stazionaria e assolutamente sotto controllo. Come ho avuto modo di annunciare tramite i social, dai dati della campagna vaccinale Noci si conferma essere il Comune dell’Area metropolitana di Bari con la più alta percentuale di cittadini che hanno ricevuto sia la prima dose di vaccino (89%) che di coloro che hanno completato ciclo vaccinale (79%). Si tratta di fattore credo importante, che testimonia la grande attenzione e il senso di responsabilità dei nocesi stiamo nella campagna vaccinale. Resta l’appello a tutti coloro che non si fossero ancora vaccinati a farlo presto e senza indugio. Soprattutto rivolgo l’invito ai giovani, ad approfittare della possibilità offerta alla fascia 12-19 anni, in vista anche dell’approssimarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico. Vaccinandosi si tutela la propria salute e quella dell’intera comunità».
