ADV

 

Lemma: “a Taranto politica e città non dialogano più"

11-20-gruppo-lemmaNOCI (Bari) - "Amara terra mia". Con un velo di rassegnazione ma anche con la risolutezza di chi conosce a fondo la drammaticità della situazione, la consigliera regionale del Pd Anna Rita Lemma (al centro in foto), tarantina doc, è intervenuta mercoledì sera presso il comitato Noci per Emiliano per parlare di Ilva. Sollecitata dalle domande di Davide Montanaro, con cui condivide la linea civattiana all'interno dei democratici, Lemma ha esposto ai presenti "il caso Ilva" con gli occhi di chi vive la città da dentro, dei tarantini.

Per la consigliera dem l'Ilva rappresenta il fallimento della politica a Taranto. A partire dalle amministrazioni Cito e Di Bello, entrambe finite nelle maglie della giustizia, la città ha vissuto sotto la scure dell'Ilva che era diventata insieme croce e delizia della città. Tanti posti di lavoro ed a partire dall'ultimo decennio, tante morti. A Taranto si riscontra il più alto tasso di tumori nei minori. Le connivenze tra la politica e l'imprenditoria hanno permesso che lo stabilimento siderurgico continuasse a sputare veleno per anni senza che nessuno facesse nulla. Il quartiere Tamburi e la città di Statte sono tra le aree più soggette alla diossina. «Ma Taranto è anche piena di ricchezze e bellezze», ricorda la Lemma. «Taranto ha un bellissimo centro storico, il ponte girevole, l'arsenale militare, il mare». Taranto è però anche una città divisa tra chi protende per la salvaguardia dei posti di lavoro e chi salvaguarda invece la propria salute e quella dei propri figli.

L'emergenza ambientale che investe il capoluogo ionico viene amplificata dalla situazione di stallo provocata dal blocco dell'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) che dovrebbe permettere la bonifica dell'impianto. Per farlo ci vorrebbero 4mld di Euro e circa 30 anni di salubrazione dell'aria. «Forse la rilevazione dell'impianto da una cordata di imprenditori italiani con la partecipazione dello Stato, tramite la Cassa Depositi e Prestiti, favorirebbe il superamento degli scogli burocratici, meglio se l'azienda finisse nelle mani di imprenditori arabi». Al contempo vi è la ricaduta a pioggia non solo degli operai dello stabilimento, ad oggi il terzo più grande d'Europa, ma anche sull'intero indotto. Un dualismo che porta i tarantini sull'orlo della guerra fratricida. «Taranto non si può vivisezionare – tuona la Lemma dal circolo – deve essere presa nel suo complesso. Ma la classe dirigente, decapitata dall'intervento della magistratura, ha di fatto sancito l'interruzione di dialogo tra la politica e la città».

11-20-pubblico-lemmaEppure la politica ci ha provato ad intervenire. «Io ero consigliere comunale d'opposizione quando cercavamo di portare avanti le nostre battaglie, - dichiara la conigliera regionale - ma c'eravamo accorti che dietro di noi non c'era nessuno, non c'erano i cittadini. Durante il governo Prodi, il Consiglio dei Ministri propose un tavolo permanente per Taranto affinché rimanesse stabile un dialogo col governo centrale». Il tavolo si è vaporizzato insieme alla diossina, e le ricadute sulla città sono state nefaste. Allora cosa si può e si deve fare? Quali proposte avanza il Pd a guida Emiliano? Parafrasando il candidato: «se un'azienda inquina dovrebbe essere chiusa». Ma la Lemma va oltre. «Non mi limito agli interventi spot. La posizione del partito è molto chiara: l'Ilva deve essere riqualificata. Senza una programmazione sul futuro aziendale e senza i fondi per un piano che renda il polo industriale ecocompatibile, la riqualificazione dell'Ilva diventa impresa utopica. Noi ci stiamo preparando a questa sfida».

Poi la discussione è virata sulla situazione dei circoli cittadini e sulla politica giovanile. Nel confronto aperto con Anna Rita Lemma hanno preso parte la coordinatrice del circolo Lucia Parchitelli, Martino Trisolini, l'assessore comunale alla viabilità Giuseppe Notarnicola (Udc), ed il segretario della sezione politica cittadina del Pd Vito Plantone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

ADV

 

 

Informazione pubblicitaria

tatulli noci24 ok

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

ADV

FUORI CITTA'

Bari e Capurso: custodia cautelare nei confronti di otto persone per i reati di lesioni…

15-04-2024

BARI E CAPURSO - Nella prima mattinata di sabato i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e della Stazione CC...

GdF Bari: ordinanza di misure cautelari nei confronti di 7 persone per corruzione, turbata libertà…

10-04-2024

BARI - I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno dando esecuzione a Bari e provincia a un’ordinanza applicativa di misure...

Bari: i Carabinieri scovano centinaia di reperti archeologici nell’abitazione di due pensionati

10-04-2024

BARI - I Carabinieri della Stazione di Bari Carbonara, in collaborazione con militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e del NIPAAF...

Furti di farmaci: un arresto e 20 indagati da parte dei Carabinieri del Nas

10-04-2024

BARI - I Carabinieri del NAS di Bari hanno notificato un Avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 20...

Triggiano e Grumo Appula  - Si assicuravano il voto per 50 euro; i Carabinieri eseguono…

04-04-2024

Agli arresti domiciliari anche il Sindaco di Triggiano BARI - I Carabinieri del Comando  Provinciale di Bari e della Sezione di...

Bari e provincia - Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti

18-03-2024

Cinquantasei persone arrestate BARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, con il supporto dei militari di Taranto, dello Squadrone CC...

NECROLOGI

Addio a Nicola Giacovelli: lo “scalpellino" nocese che fu internato nei lager nazifascisti

11-04-2024

NOCI – La comunità nocese dice addio a Nicola Giacovelli, padre del dott. Francesco Giacovelli, uno dei nostri architetti più...

Addio a Oronzo Colucci: aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato

19-08-2023

NOCI – Una gravissima perdita per Noci: ci lascia Oronzo Colucci, amatissimo dalla comunità per le sue virtù di incondizionato...

Addio a Leo Morea: padre coraggio al fianco delle vittime della strada

02-08-2023

  NOCI – Ci ha lasciati il 2 agosto il nostro concittadino Leo Morea, che pur vivendo a Milano, aveva lasciato un...

Addio alla fotografa Marta Attolini: il ricordo della nipote Angela Bianca Saponari

22-07-2023

NOCI - Ci ha lasciati lo scorso 28 giugno la nota fotografa nocese Marta Attolini, figlia dell'apprezzatissimo Giovanni Attolini, da...

Ci ha lasciato Giovanni Miccolis

08-07-2023

NOCI - E' venuto a mancare all'età di 70 anni Giovanni Miccolis, dipendente comunale in quiescenza e da sempre...

Mondo del giornalismo in lutto per la scomparsa di Patrizia Nettis

30-06-2023

Alla famiglia il sentito cordoglio della redazione di NOCI24.it. NOCI - E' scomparsa all'impovviso due giorni fa all'età di 41...

LETTERE AL GIORNALE

Associazioni e comitati contro la potatura drastica degli alberi del perimetro urbano

27-02-2024

“Eco Eventi OdV” e “Comitato di quartiere via T. Fiore” hanno incontrato l’assessora Checca Tinella e il responsabile del verde Giuseppe...

Se sarà femmina chiamiamola Crimea!

26-11-2023

LETTERE AL GIORNALE - Ci sono luoghi della terra che per la loro storia, la molteplicità degli accadimenti di cui...

L'occupazione persa, una famiglia a carico e il dover ricominciare da zero dopo la pandemia:…

26-11-2023

LETTERA AL GIORNALE - Antonio (questo il nome di fantasia che gli daremo) ha voluto raccontarci la sua complessa e...

Il centrodestra in salsa nostrana

08-06-2023

LETTERE AL GIORNALE - Egregio Direttore, la ringrazio di cuore preventivamente qualora deciderà, con generosità, di pubblicare questo mio umile e...

Alluvione in Emilia-Romagna, il racconto di un nostro concittadino

21-05-2023

FORLÌ - Sono a Forlì, è martedì 16 maggio, sono le 19:00, piove ormai da circa diciotto ore ed il...

1984

19-04-2023

LETTERE AL GIORNALE - Cari concittadini, non era mia intenzione tediarvi nuovamente con le mie elucubrazioni sull'Idra a otto teste che...