NOCI – Come ormai risaputo dai lettori più assidui, noi di Noci24, nel corso di questa campagna elettorale, stiamo cercando di farvi ascoltare le voci di tutte le coalizioni e in particolar modo di tutti i candidati sindaci alle ormai imminenti amministrative. Ieri sera, a partire dalle ore 19:30, si è tenuto in Piazza Garibaldi il primo comizio pubblico del candidato sindaco Paolo Conforti per Noci Officina civica.
Il comizio è stato introdotto dall’insegnante Tiziana Conforti, con un intervento del candidato Consigliere Giacomo D’Ambruoso, già direttore dell’ufficio postale. La parola è poi passata a Paolo Conforti, che ha eviscerato i punti cardine del programma di Noci Officina Civica. Le tematiche sono quelle che stanno maggiormente a cuore ai cittadini nocesi, in merito a cui essi chiedono risposte concrete: disabilità, inclusione, turismo, agro alimentare, eno gastronomia, turismo, viabilità e non solo.“Una città è ricca quando è capace di essere vicina agli ultimi. Un sindaco degno di questo nome non deve essere silente di fronte a certe problematiche”- ha esordito dal palco Paolo Conforti, alludendo alla disabilità e all’inclusione. “Noci non può e non deve permettersi di far sentire diverso nessuno”- ha proseguito il candidato sindaco, prospettando l’idea di offrire un servizio di trasporto disabili alle famiglie al cui interno ci fosse una persona diversamente abile. Anche la creazione di centri diurni e di aggregazione per i ragazzi affetti da disabilità. Inclusione, per Noci Officina Civica, significa anche eliminare le barriere architettoniche che di certo non semplificano la vita ai disabili.
Attenzione puntata anche su un settore che secondo Conforti e Officina Civica è stato a lungo dimenticato: quello dell’agro alimentare.
“Come se non bastasse il periodo post pandemico, gli agricoltori e gli allevatori (in particolare questi ultimi) sono stati letteralmente bastonati dallo stato, vedendosi recapitare cartelle esecutive esorbitanti relativamente alle quote latte. Se questi agricoltori hanno prodotto più del latte consentito è perché magari non è stata fatta la giusta informazione”- ha dichiarato Conforti, specificando inoltre “Allevamento e agricoltura è vero, non sono questioni che competono l’Amministrazione Comunale, ma se dovessimo essere noi a governare Noci, faremmo sentire sicuramente la nostra voce al livello regionale ma anche nazionale, inviando lettere alle autorità competenti, invitando ministri, insomma non restando con le mani in mano”. Secondo Conforti, bisognerebbe prendere esempio dalla natura che insegna a “Smuovere la terra” per ridarle fertilità. Allo stesso modo, andrebbe “arato il terreno comunale”. Restando in tema di Agro Nocese, andrebbe sicuramente migliorata la viabilità delle strade rurali. Noci Officina Civica intenderebbe farlo ripristinando l’antica figura del “Cantoniere”, ovvero di colui che si occupava di ripulire le strade dai rovi e da quant’altro potesse ostacolare la viabilità. Anche riguardo alla aree verdi, Noci Officina Civica vorrebbe fare in modo che Noci tornasse a esserne ricca, dopo quella che Conforti ha definito “La spietata cementificazione degli ultimi anni”.
Venendo alla sanità, si parla di un'altra questione di competenza regionale, ma anche in questo caso, il sindaco di un comune può battersi se non altro per snellire i tempi biblici correlati a semplici esami di laboratorio, necessari perchè propedeutici a ulteriori approfondimenti.
Altra tematica fondamentale e per questo presa a cuore da tutti i candidati sindaco e rispettive coalizioni: il turismo. Noci va indubbiamente rilanciata turisticamente e questo vede concordi sia i cittadini che coloro che concorrono alla carica di sindaco. Per Noci Officina Civica, sulla scia di quanto sta già avvenendo in molti paesi limitrofi, occorre creare qualcosa che contraddistingua fermamente Noci, che ne sancisca l’unicità. Qualcosa che induca i turisti a visitare Noci perché possono ammirarla, gustarla o viverla esclusivamente a Noci.
Continuando a parlare di unicità, è assolutamente necessario che almeno qualcuno dei nostri prodotti tipici locali possa vantare il marchio di qualità DOP (denominazione di origine protetta). Altamura vanta ad esempio il pane; Gioia del Colle la mozzarella. “E Noci? Perché non è stata capace di distinguersi da questo punto di vista?”- chiede e si chiede Paolo Conforti. Un’idea potrebbe essere quella di battersi affinchè venga riconosciuto il marchio DOP al “nocino”, il nostro tipico liquore alle noci, oppure allo squisito latte di mandorla.
Altro tasto dolente: il Centro Storico. Centro storico che è tra i più belli che la Puglia possa vantare ma che è purtroppo ormai “morto”. Occorre rivitalizzarlo, indurre i turisti ma anche gli stessi nocesi a viverlo. Proprio per questo motivo, Conforti vorrebbe riportare l’ufficio del sindaco e l’Ufficio Anagrafe lì dove erano ubicati un tempo: nel cuore della città, presso Palazzo della Corte. Questo non solo agevolerebbe gli anziani che risiedono nel centro storico, ma obbligherebbe a percorrerlo e a viverlo anche ai cittadini più giovani e ai forestieri che si rechino presso gli uffici comunali per qualsiasi esigenza. Una maggiore vivibilità del Centro Storico la si otterrebbe anche eliminando le strisce gialle dalle nostre basole che per la loro antichità sono da considerarsi patrimonio architettonico. Si andrebbe anche a internalizzare il servizio strisce blu, con abbonamenti gratuiti per i residenti e rendendo gratuiti anche il sabato e la domenica. Conforti si scaglia apertamente anche contro il sistema elettronico delle multe e una politica stradale coercitiva, ribadendo la necessità di ripensare anche la ZTL.
Non è assolutamente trascurabile anche il tema del decoro urbano. Solo una città pulita e decorosa può veramente essere rilanciata anche turisticamente. Anche il sistema di raccolta differenziata, per Noci Officina Civica andrebbe ripensato. Tenere diverso tempo in casa o fuori rifiuti come l’organico, specialmente nel periodo estivo dove le temperature sempre più alte favoriscono la diffusione di cattivo odore ma anche il proliferare di insetti. Noci Officina Civica prospetta la nascita di “Isole ecologiche di quartiere”, in cui i cittadini potranno conferire in qualsiasi momento i rifiuti (sempre opportunamente differenziati). Il porta a porta resta ugualmente previsto per i cittadini anziani o per i disabili. Le isole ecologiche di quartiere consentirebbero un gran risparmio di personale che potrebbe essere diversamente impiegato, sempre nell’ambito del decoro urbano.
Sul Palco assieme a Conforti, anche molti dei candidati consiglieri delle cinque liste che lo sostengono: “Noi Moderati”; “Noci Partecipa”; “Innovazione Civica”; “Noci Riparte” e “Noci in Comune”.