NOCI (Bari) - È stata riproposta anche a Noci quest’anno “la mela di Aism”, iniziativa volta a finanziare la ricerca sulla sclerosi multipla attraverso la distribuzione di frutti, a fronte di una donazione minima di 9 euro per un sacchetto da 1,8kg.
Il 6 e 7 ottobre i volontari dell’Associazione Italiana della sclerosi multipla sono scesi in 5000 piazze italiane per dare ai giovani, i più colpiti da sclerosi multipla, una migliore qualità di vita e un futuro senza la malattia. Questa patologia è infatti la seconda causa di disabilità nei ragazzi dopo gli incidenti stradali e provoca disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio. In Italia vengono colpite 3.400 persone ogni anno e di 118mila persone malate il 10% sono bambini e il 50% uomini e donne sotto i 40 anni.
Sabato e domenica, in piazza a Noci, erano presenti Daniela, Fabio, Carmen, Anna Teresa, Daniela, Anna Lisa, Marianna e Margherita che, con la loro simpatia, hanno cercato di coinvolgere le persone a contribuire alla campagna #Smuoviti, per costruire un futuro migliore alle persone malate di Sm. All’evento è legato anche il numero solidale 45512 del valore di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulare e 5 o 10 euro da rete fissa.
77 sono stati in tutto i sacchetti di mele venduti sulla piazza nocese a fronte di un budget complessivo di circa 900 euro. A marzo l’associazione tornerà nelle piazze con la “Gardenia dell’Aism” in occasione della festa della donna.