NOCI (Bari) – Noci può vantarsi di una struttura bella e all'avanguardia come quella di Otrè, non solo per interni ed esterni, ma anche per chi giornalmente vive la piscina. In particolare, il gruppo master dell'istruttrice Matilde Petruzzi viene da un anno intenso, tra coppe, campionati regionali e mondiali: ebbene sì, il gruppo della piscina nocese ha detto la sua nei master internazionali di Riccione, a inizi giugno e il mese appena cominciato prevede ancora traversate e campionati, dove portare lo stendardo di Otrè.
In 32 sono partiti da Noci alla volta di Riccione, dove si sono tenuti i campionati mondiali master, competizione riservata a nuotatori dai 25 ai 90 anni, tra cui ex agonisti. La manifestazione si svolge ogni due anni e dopo essersi svolta in Australia, ha onorato l'Italia della sua presenza prima di spostarsi a Montreal tra due anni. Parliamo di 13.000 atleti, suddivisi per categoria e sesso, che si sono sfidati in tutti gli sport acquatici, dal nuoto in vasca corta, ai tuffi e al nuoto sincronizzato. Era la prima volta per Otrè ad una manifestazione del genere, che non si è fatta scappare per la vicinanza kilometrica e per l'occasione di conoscere gente nuova, assistere a realtà diverse dalla routine e arricchirsi umanamente, oltre che sportivamente. I risultati non sono stati mondiali, ma l'esperienza è stata degna di essere vissuta, come racconta l'istruttrice Petruzzi:
"Siamo andati per divertirci e abbiam fatto gruppo, poi comunque per quanto riguarda i risultati personali ognuno ha portato a casa il suo bottino, anche nuotatori che da poco fanno parte del gruppo master. Abbiamo anche fatto tutti insieme la traversata del Giglio di 9 km, in mare aperto: un vero e proprio piacere per noi amanti di questo sport. Vincere era difficile: a questi campionati partecipano anche gli ex agonisti, che seppur non registreranno i loro tempi migliori, riescono comunque a battere gli altri atleti".
Non saranno arrivate coppe e medaglie da questi mondiali, ma i ragazzi di Otrè ci stanno lavorando e sino ad ora, nelle regionali di febbraio e nelle competizioni tra società, c'hanno messo lo zampino: tra Corato e Monopoli, nell'evento pugliese, diversi atleti master hanno portato a casa le medaglie nelle rispettive categorie, indicate con la "M" di master e la fascia d'età. Due medaglie per Matilde Petruzzi e per la giovane Graziana Zaccaria, M25, gruppo che però non fa punteggio per il gruppo master della società, che va dai 25 in su. Antonio Putignano ha messo al collo il metallo più prezioso nei 200 delfino degli M30, mentre Antonio Tinelli nei 400 stile M45: primo posto per Miccolis Sara (M45) nei 100 farfalla e per Mangini Arianna (M30) nei 100 dorso.
Gli impegni per il gruppo master, però, non sono finiti qui, si prospetta infatti la 10 km di fondo a Bracciano e i campionati italiani in acque libere e in vasca, questi ultimi molto importanti per gli obiettivi del gruppo che sarà impegnato a fine luglio sul Lago di Scanno per fondo e mezzo fondo, mentre sarà Bari ad ospitare i nazionali in vasca.
