NOCI (Bari) - Seconda sconfitta su altrettante partite per gli azzurri di mister Cipriani, reduci da una sonora pioggia di gol a sfavore sabato in casa contro l'Effegi Castellana: è pesata l'assenza di Quiete a dare sicurezza sottoporta e la disorganizzazione dei padroni di casa ha spianato la strada ai 9 colpi dei biancocelesti. Di Locorotondo e Turi le due reti azzurre, che mascherano leggermente un match da dimenticare.
Il primo tempo comincia a lanciare segnali sulla partita, ma assume ancora i contorni di una partita senza netto divario, è solo una, infatti, la rete del parziale che fa sembrare gli azzurri in grado di poter contenere l'avversario. Questo comincia da subito a minacciare la porta di Palattella e Barabba prende il palo interno al 18' su punizione. Poco dopo arriva il gol biancoceleste, con Lacatena che in contropiede con netta superiorità biancoceleste, richiama su di sè l'estremo difensore nocese, liberando Gigante al centro che, servito, può agire indisturbato. La disorganizzazione azzurra costringe mister Cipriani al time out, che non desta i 4 di rotazione, bloccando il parziale sull'1-0.
Locorotondo sigla il primo guizzo della ripresa per gli azzurri ed è uno dei pochi salvabili del match di parte nocese: a inizio del secondo tempo un suo tiro potente costringe L'Abbate al colpo di reni per allontanare la palla dall'incrocio alto destro: sempre l'estremo difensore castellanese poco dopo para, portandosi in avanti la palla, attraversa indisturbato il campo lasciando porta vuota e all'ultimo serve Maruashvili sulla sinistra, che prende l'angolino destro della porta difesa da Palattella. Comincia allora il bombardamento alla porta azzurra, con Notaristefano che tira, vedendo la sfera impattare sul corpo del portiere nocese e carambolare sui piedi di Lacatena che mette dentro il 3-0 momentaneo. Il poker di Lacatena è un fulmine a ciel sereno per gli azzurri, ormai disarmati e incapaci di reagire, Locorotondo a parte, che trova la soddisfazione personale con bel tiro che sorprende L'Abbate per l'1-4. Cipriani mette allora Fanizzi in movimento, con 3 gol da recuperare e gli azzurri ci provano con conclusioni dirette in porta, costringendo in un paio di occasioni il portiere avversario al disimpegno in angolo. Nonostante ciò, arriva il 5-1 del solito Lacatena, fortunato nel rimpallare col suo corpo una palla tirata dagli azzurri che va a infilarsi nella porta vuota nocese: i guai per i padroni di casa non finiscono quì, Locorotondo infatti si concede un brutto fallo, che gli costa il doppio giallo e l'esplusione. Piove sul bagnato con i colpi biancocelesti che salgono a quota 6 con Margiotta.
Mister Cipriani per gli azzurri prova allora a spostare Fanizzi, portiere in movimento, in posizione più avanzata, ma i nocesi non concretizzano col pivot due palle al centro invitanti, grazie anche ad un attento L'Abbate. Maruashvili per il Castellana è incaricato di battere una punizione, fermata da Palattella, ma il giocatore insiste e cerca in tutti i modi il 7-4, trovandolo in maniera corretta. L'azzurro Turi sull'altro versante fa palo-palo negli ultimi minuti e la palla sembrerebbe non entrare in rete, ma per il direttore di gara il gol è valido: l'Effegi ha ancora il tempo per altre due reti, che fissano il risultato sul sonoro 9-2. Noci Azzurri senza senso in questo match, con mister Cipriani che deve far fronte ad una situazione di smarrimento dei suoi in mancanza degli storici punti di riferimento dell'organico.
