NOCI (Bari) – Torna a giocare dopo ben tre settimane di stop la Gioiella Cap Noci, impegnata nel massimo campionato nazionale di pallamano. I biancoverdi infatti, in occasione della sesta giornata d’andata disputatasi sabato 29 ottobre, hanno rispettato il turno di riposo obbligatorio in quanto le squadre del girone sono dispari. Poi i campionati si sono fermati per lasciar spazio alla nazionale, impegnata nei gironi di qualificazione ai prossimi EHF EURO 2020.
Ricaricate le pile, si torna a fare sul serio con il match casalingo di questa sera, in programma alle ore 19:00 contro il Benevento. Mister Iaia potrà contare su tutto il roster a propria disposizione tranne che sul nuovo acquisto Marko Bobicic. Le tre settimane di stop infatti non sono servite a risolvere le questioni burocratiche utili al tesseramento del montenegrino. Per questo motivo, anche contro il Benevento, Bobicic dovrà seguire la gara dagli spalti in attesa del transfert che regolarizzerà il suo trasferimento al Noci.
Questione mercato a parte, la partita di stasera è molto importante per la squadra, reduce dalla sfortunata sconfitta in trasferta contro il Valentino Ferrara Benevento. Bisognerà far leva soprattutto sul fattore campo: tra le mura amiche infatti il Noci ha conquistato i suoi sei punti, bottino che la piazza in terz’ultima posizione a pari punti con il Fondi (considerando però che il Noci ha già osservato il turno di riposo rispetto ad altre squadre). La partita si preannuncia ostica e da non sottovalutare, così come dichiara mister Iaia nel corso di una breve intervista realizzata in esclusiva per NOCI24.it
Mister, iniziamo con il tracciare un bilancio di queste prime cinque giornate di campionato.
“Ricordo di un commento di inizio stagione in cui c’era chi sosteneva che il Noci avrebbe chiuso a zero punti la regular season. Dopo cinque giornate ne abbiamo sei quindi mi posso ritenere soddisfatto, considerando anche che con un pizzico di fortuna in più ne avremmo avuti nove. Ma al di là di queste considerazioni personali, ritengo che con l’inserimento dello straniero saremo decisamente più performanti”.
Sarà un problema per la condizione fisica tornare a giocare dopo ben tre settimane di stop?
“Gli stop rappresentano sempre una componente negativa. Il ritmo ed il feeling li si trovano giocando. Vogliamo tuttavia ripartire con il ritmo giusto”.
Che gara si aspetta con il Benevento?
“Il Benevento è una squadra davvero ostica, esperta e molto fisica. Mi aspetto una vera battaglia”.
Bobicic ancora assente. Quanto peserà questo?
“Affrontare la massima serie senza straniero è un compito quasi proibitivo per tutti. Raggiungere gli obiettivi con Marko sarà certamente più facile. Purtroppo non possiamo ancora schierarlo ma per noi è lui il nostro straniero e questo nessuno potrà negarlo. Aspetteremo con trepidazione di vederlo in campo per ufficializzare il suo definitivo innesto in famiglia”.
