NOCI (Bari) - Nerone, la quinta fiammata record di caldo torrido ha colpito anche la cittadina murgiana. Alle ore 12.58 di ieri si è registrato il picco di caldo con 41°. La settimana più calda dell'anno non ha risparmiato le provincie pugliesi e l'entroterra murgiano. Caldo diffuso ovunque ed umidità alle stelle hanno fatto sembrare la giornata di ieri interminabile.
La maggior parte della gente, dato il mercato settimanale svoltosi come di consueto lungo le vie dell'estramurale cittadino, ha preferito fare la spesa nelle prime ore del giorno ed evitare le ore più calde. Tanto che già da mezzogiorno i commercianti ambulanti hanno iniziato a raccogliere la propria merce e a ricaricarla sui furgoni per fare rientro. Nelle ore centrali della giornata e soprattutto nella fascia che va dalle ore 12.30 alle 17.00 circa, si sono riscontrati diversi picchi di caldo con temperature oscillanti attorno ai 40°.
Le alte temperature alimentano il rischio di incendi di incolti come quelli verificatosi nelle settimane scorse in via M° Natale Castrignano ed in c.da Mancini dove il pronto intervento dei volontari ha subito disinnescato il rischio di danni alle vicine abitazioni. Per quanto riguarda il resto della settimana le previsioni non pronosticano nulla di buono. Ancora il caldo torrido continuerà sino alla fine della settimana, dove una brevissima corrente d'aria fresca lambirà la Puglia. Per ferragosto si tornerà ad avere forte caldo con precipitazioni pressoché nulle.