CRONACA
- In: Notizie da Noci
NOCI - Proseguono i disagi nella raccolta dei rifiuti a Noci. Per domani, mercoledì 11 gennaio 2023, non si procederà con la raccolta del secco residuo nell'agro. Le altre tipologie di rifiuti saranno raccolte.
- In: Notizie da Noci
NOCI - Per domani, martedì 10 gennaio 2023, si registreranno nuovamente limitazioni nel servizio di raccolta rifiuti. Questa volta non si potrà conferire il secco residuo.
- In: Notizie da Noci
NOCI - Il Centro funzionale di Protezione Civile della Regione Puglia ha diramato l'allerta gialla per venti da forti a burrasca nord-occidentali su tutta la Puglia a partire dalle ore 20:00 di oggi (9 gennaio) e per le successive 28 ore.
- In: Notizie da Noci
NOCI - Per domani, mercoledì 4 gennaio 2023, si registreranno limitazioni nel servizio di raccolta rifiuti. A renderlo noto è l'amministrazione comunale in una nota in cui si evidenzia che "A causa della mancata apertura in data odierna dell’Impianto Progetto Bacino BA 5 di Conversano e della conseguente impossibilità a conferire normalmente il secco residuo, nella giornata di domani, mercoledì 4 gennaio, saranno garanti esclusivamente i seguenti servizi: raccolta plastica, carta e vetro nella zona Agro e raccolta dell’organico e del vetro per le sole Utenze Non Domestiche".
GRUMO APPULA - I Carabinieri della Compagnia di Modugno hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Bari (ufficio esecuzioni penali), nei confronti di una donna destinataria di sentenza definitiva di condanna per gravi reati commessi in Binetto il 13 giugno 2016.
BARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno eseguito sei ordini di carcerazione, emessi dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Bari (ufficio esecuzioni penali), nei confronti di BATTISTA Antonio, 51enne, KIWAN Talal, 49enne, LOPRIORE Alessandro 30enne, CARBONARA Vito, 38enne, PALA Antonio, 44enne e SURIO Piero, 49enne, destinatari di sentenze definitive di condanna, per gravi reati commessi tra il 2011 e il 2015, riconducibili alle dinamiche di riorganizzazione ed espansione del clan Di Cosola.
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