NOCI - Doppio orgoglio pugliese nell’edizione 2021 del prestigioso premio letterario di Viareggio: tra i finalisti spiccano infatti due apprezzatissime penne pugliesi: quella di Vittorino Curci, per la sezione poesia, e di Nicola Lagioia all’interno della sezione narrativa.
Approdare tra i finalisti di un premio letterario tanto ambito non è certo cosa da poco: con la penna bisogna davvero saperci fare. Il nocese Vittorino Curci e il barese Nicola Lagioia (già direttore del Salone internazionale del Libro di Torino) non hanno certo bisogno di presentazioni, visto che il loro talento hanno saputo dimostrarlo in più e più occasioni. Noi di Noci24, tempo addietro, avevamo avuto il privilegio e l’onore di parlare in due nostri articoli di entrambe le opere. QUI trovate il link di una intervista fatta al nostro concittadino Vittorino Curci, in cui ci parlava della sua auto antologia poetica, “Poesie 2020-1997” che concorre per la sezione poesia. In QUESTO articolo, invece, si parla de “La città dei vivi” di Nicola Lagioia, rientrante tra i finalisti per la sezione narrativa. Lagioia fu tra l'altro gradito ospite della rassegna letteraria “Spillover”. Non possiamo che rivolgere a questi due talentuosi scrittori pugliesi, che ci riempiono d’orgoglio, i nostri migliori in bocca al lupo.