NOCI (Bari) – Con la visita al centro storico di Bari si è concluso il percorso didattico organizzato dal Comune di Gioia del Colle insieme con l’Università degli Studi “A. Moro” di Bari, il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e l’associazione “Archeologia attiva”, per sensibilizzare i giovani alla conoscenza della storia locale e alla conservazione del patrimonio artistico e naturalistico del territorio in cui vivono. L’iniziativa, che ha coinvolto le scuole del territorio, prevedeva un concorso fotografico dal titolo “Monte Sannace – Archeologia e Paesaggio”.
Le scolaresche hanno visitato il Parco archeologico di Monte Sannace, dove hanno incontrato un gruppo di archeologi della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bari, guidati dalla professoressa Paola Palmentola, impegnato nello scavo di un quartiere abitativo, risalente al IV secolo a.C.. L’equipe ha illustrato il lavoro dell’archeologo e ha risposto alle curiosità degli studenti inerenti l’indagine in corso. Indescrivibile l’emozione sia degli addetti ai lavori sia degli studenti e degli accompagnatori in occasione del rinvenimento dei resti di un bambino in posizione fetale.
E’ seguita una passeggiata lungo i tratturi del Parco, nel corso della quale i ragazzi, oltre a godere delle bellezze paesaggistiche incontaminate, hanno fotografato e immortalato sia l’aspetto paesaggistico sia archeologico del Parco. Le fotografie, inviate agli organizzatori del Concorso fotografico, sono state giudicate da una giuria, composta da quattro, fra archeologi ed esperti dell’immagine, dell’Università di Bari. E’ proprio in questo concorso che si è distinto l’alunno Fabio Resta della classe 2°Ai dell’IIS “Da Vinci – Galileo Galilei”, classificatosi al primo posto con la fotografia “Monte Sannace vista da Monte Sannace” (a lato). La vittoria ha visto l’alunno Resta destinatario di un attestato di merito da parte del Sindaco di Gioia del Colle e la classe intera di sua appartenenza beneficiaria di un percorso archeodidattico presso il centro storico di Bari, concordato tra la docente di Lettere della classe, professoressa Giulia Notarnicola, e la presidente dell’Associazione “Archeologia attiva”, dottoressa Tiziana Rinaldi.
La visita guidata, condotta dalla dottoressa Rinaldi e a cui ha dato un personale e competente contributo il dottor Giuseppe Donvito, incaricato per il progetto “Diritti a scuola”, ha consentito ai ragazzi di apprezzare la multiculturalità sul piano architettonico della città vecchia di Bari, dall' epoca romana ai giorni nostri, passando per le varie dominazioni e influssi culturali e artistici.
L’iniziativa, coronata dal successo personale di un allievo della scuola e dall’opportunità per un intera classe di apprezzare aspetti artistici spesso poco conosciuti del nostro territorio, si è resa possibile grazie alla sensibilità della dirigente dell’IIS “Da Vinci – Galileo Galilei”, professoressa Rosa Roberto, che sin dal primo momento l’ha condivisa e sostenuta.
IIS “L. da Vinci – G. Galilei”