NOCI (Bari) - Un duro attacco alle modalità di convocazione dei consigli comunali monotematici sul regolamento comunale è giunto dal consigliere comunale del M5S, Orazio Colonna, il quale ieri sera dopo aver criticato l'operato della maggioranza ha abbandonato in protesta i lavori. Ecco cosa ha dichiarato a NOCI24.it.
"La discussione del regolamento del consiglio comunale - ribadisce Colonna - deve per sua natura essere considerata il momento di massima condivisione dei suoi contenuti tra tutti i componenti dell’assise comunale. Alla luce di questo importante compito che bisognava assolvere, al fine di rivedere il regolamento in vigore, approvato ormai 30 anni fa, ognuno di noi consiglieri ha dato suggerimenti, ha cercato di proporre modifiche e aggiustamenti a quello che si auspicava potesse essere il documento che doveva regolamentare il consiglio comunale per i prossimi decenni".
"Con profondo rammarico però - prosegue il consigliere del M5S Noci -, in diverse occasioni l’attuale maggioranza ha compiuto battaglie ideologiche e prove di forza tali da mettere in discussione la base da cui si era partiti. Il MoVimento 5 Stelle dal primo momento non ha fatto mancare le proprie proposte fino allo scorso 10 dicembre, quando il consiglio comunale ha violato il regolamento stesso, ignorando la mancata convocazione del proprio rappresentante e dando parere favorevole allo svolgimento del consiglio stesso. Vani sono stati i tentativi della minoranza di far tornare sui propri passi l’arrogante gruppo che governa il nostro comune. Della situazione è stato informato il prefetto tramite pec lo scorso 13 dicembre e prontamente il 17 dicembre è partita la richiesta di chiarimenti all’ufficio di presidenza del consiglio comunale. Ad oggi 29 gennaio non è arrivata risposta alcuna, come ormai spesso succede anche durante le svariate interrogazioni che vengono proposte".
"L’apoteosi della mancanza di condivisione - conclude Colonna - sì è raggiunta nel consiglio comunale odierno, durante il quale si è continuato a discutere il regolamento con soli 7 consiglieri presenti in aula, oltre al presidente e al sindaco. Alla luce di ciò il Movimento 5 Stelle non si presenterà ad ulteriori convocazioni di consigli comunali di questo tipo in cui manca la base del confronto, del dialogo e dell’ascolto delle proposte".
