NOCI (Bari) - C'è chi lo dà per certo tra i colleghi di maggioranza. Chi dice di aver sentito notizie in tal proposito come ammettono i consiglieri di minoranza. E c'è il diretto interessato, il consigliere Fortunato Mezzapesa (in foto) (Ex-candidato sindaco nel 2008 per NOCILibera poi passato nel PdL), che non vuole rilasciare dichiarazioni alla stampa e rimanda tutto al prossimo consiglio comunale, caricandolo, naturalmente, di attese.
Da numerose indiscrezioni trapelate si è appreso che il consigliere comunale Fortunato Mezzapesa starebbe per abbandonare la maggioranza e "ritornare" all'opposizione dopo un anno circa dal suo passaggio nel PDL. Era l'11 giugno del 2011 ed un comunicato fatto circolare dal PDL locale sottolineava con toni calorosi l'ingresso di Mezzapesa nel partito. "All'assemblea - si leggeva nel comunicato - è intervenuto anche il consigliere comunale Fortunato Mezzapesa, il quale dopo aver illustrato con passione il proprio percorso politico e le motivazioni che lo hanno portato a questa importante scelta, ha formalmente comunicato la propria adesione al PDL, ricevendo un caloroso applauso di benevenuto". Parole di apprezzamento anche da parte dell'on.le Bruno e del coordinatore provinciale Di Staso, "I quali - si leggeva sempre nel comunicato - si sono congratulati per la capacità di dialogo dimostrata in questa delicata fase e per il risultato raggiunto, con l'augurio che la ritrovata unitarietà costituisca il cardine del rilancio dell'attività politico-amministrativa".
Difficile comprendere al momento le ragioni che starebbero per portare Mezzapesa fuori dalla compagine di governo della città. Una interpretazione possibile di questo gesto, che presumibilmente sarà ufficializzato nel prossimo consiglio, potrebbe essere la dichiarazione resa in consiglio il 27 giugno 2011 da parte dello stesso Mezzapesa con la quale ufficializzava l'ingresso nel PdL. Diceva Mezzapesa "Avevo chiesto l'unità nel PDL come requisito per entrarvi, quando questa è arrivata, io ho mantenuto la mia parola". Non è quindi azzardato ipotizzare che Mezzapesa possa uscire dal PdL e dalla maggioranza perchè litigiosa o perchè ritenuta incapace di incidere sui punti programmatici condivisi a suo tempo (nuovo PUG, Piano Urbanistico Generale, ampliamento zone produttive, centro storico ecc). Oppure, più semplicemente, Mezzapesa potrebbe comunicare di "essersi sbagliato" nel 2011 e di voler fare un passo indietro. Naturalmente in politica nulla è certo e tutto può modificarsi anche nel volgere di pochi giorni. Staremo a vedere.
L'uscita di Mezzapesa si tradurrebbe anche nella perdita di un voto favorevole al bilancio di previsione 2012, ultimo scoglio della consigliatura Liuzzi bis per giungere indenne alla conclusione del secondo lustro di operatività, che dovrebbe essere approvato entro la fine di giugno. Perdendo Mezzapesa Liuzzi potrebbe sempre contare su 6 voti del PDL (anche se qualche distinguo potrebbe sorgere da parte dei consiglieri Loperfido, Miccolis e N. Notarnicola), sui 3 dell'UDC, su 1 voto di Noi per Noci, 1 voto Città Domani, 1 voto Società civile nocese. Totale 12 voti più quello del sindaco 13. Salvo, naturalmente, ulteriori sviluppi, perchè si sà che il bilancio di previsione dei comuni è un po' come l'assalto alla diligenza perpetrato nel parlamento nazionale nei confronti della legge di stabilità o finanziaria. In questa, come in quella occasione, i partiti più piccoli, a volte unipersonali, assumono un rilievo ed un potere di veto enorme che potrebbe bloccare anche le prospettive politiche più avvedute. Bisognerà attendere la fine del mese di giugno per scoprire se le negoziazioni fra forze politiche (su fondi e progetti pubblici) giungeranno a buon fine o se ci saranno altri che seguiranno l'esempio di Mezzapesa, ammesso che si verifichi il suo passo indietro.