dalla Città Metropolitana di Bari
NOCI - Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, domenica 4 e lunedì 5 aprile, in tutta la Puglia potranno vaccinarsi genitori, tutori, affidatari, caregiver e familiari conviventi di persone con disabilità grave (ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3) minori di 16 anni (nate dopo il primo gennaio 2005). Le persone che intendono vaccinarsi devono avere maggiore età e non devono essere in condizione di fragilità.
La strategia organizzativa della ASL Bari condivisa oggi nella conferenza dei sindaci per potenziare tempi e risorse delle somministrazioni
BARI – Organizzare grandi centri hub per le vaccinazioni anti Covid 19 su larga scala posizionati in punti strategici del territorio per ottimizzare il piano dei vaccini, nel rispetto del crono programma e delle categorie stabilite da Ministero e Regione. Questa la strategia della ASL Bari illustrata oggi nel corso della conferenza dei sindaci dei 41 comuni della provincia di Bari, tenuta dal direttore generale della ASL di Bari, Antonio Sanguedolce, con l’assessore regionale alla Salute Pierluigi Lopalco, il presidente della conferenza il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il direttore del Dipartimento di prevenzione Domenico Lagravinese sulla campagna vaccinale.
BARI – “Parte una nuova fase, lo possiamo considerare il Vaccine day della scuola, il primo dei nostri servizi essenziali, e per questo dobbiamo fare in modo che il personale rientri in classe con estrema tranquillità. Saranno somministrate poco più di un migliaio di dosi nella nostra regione, quindi non è il numero quello che conta in questa giornata. La cosa importante è dare un segnale di partenza. La velocità di questa campagna è dettata dalla disponibilità dei vaccini. Passo dopo passo, speriamo in tempi ragionevoli, di vaccinare tutti”.
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