BARI - Anche il centro destra barese, lo scorso 2 giugno ha organizzato presso largo Giannella, un flashmob. Obiettivo? "Dare voce all'Italia che vuole ripartire", per celebrare, in una giornata fortemente simbolica come quella del 2 giugno, la festa della Repubblica. La manifestazione, cui ha preso parte anche l'. Avv. Michele Rapanà (portavoce degli Stati Generali Liberali e Democratici e Candidato alla Presidenza della Regione Puglia) è stata organizzata anche per manifestare "il dissenso verso un governo sordo, il più delle volte assente, e che non risponde alle esigenze e alle richieste degli italiani in difficoltà".
Partiti politici
Il punto di vista dei coordinatori pugliesi di Italia Viva
COMUNICATO - Il 28 maggio scorso il Comitato tecnico scientifico istituito presso il Dipartimento della Protezione Civile ha fornito al decisore politico le proprie indicazioni per consentire la ripresa delle attività didattiche, il primo di settembre del 2020, in condizioni di sufficiente sicurezza.
COMUNICATO - Ieri 2 giugno a Bari in Piazza Garibaldi e in tutta Italia, il Partito Comunista ha chiamato a manifestare tuttii lavoratori, i precari, i disoccupati, le partite IVA, le piccole attività e i professionisti che in questi mesi sono stati o mandati a lavorare a rischio della propria salute oppure abbandonati a se stessi
senza un sostegno vero da parte di questo Governo.
Comunicato - È ora di dire BASTA!
Licenziamenti, cassa-integrazioni non pagate, chiusure di decine di migliaia di piccoli esercizi commerciali e artigianali, una massa enorme di situazioni di povertà assoluta o comunque di grande difficoltà. Vogliamo rendere protagonisti i lavoratori tutti, salariati od autonomi. Chi produce la ricchezza del Paese deve esser al centro delle decisioni. Serve il cambio del modello di società.
COMUNICATO - Strano atteggiamento quello di una parte della minoranza nelle ultime sedute di Consiglio Comunale, sempre sospesa tra populismo e presunta responsabilità. Per spiegarlo bene, cerco di sintetizzarlo con una domanda a cui potrete tutti rispondere: invitereste mai a cena un conoscente, per parlare di cose importanti, consapevoli che questo si recherà il giorno dopo in piazza a criticare pubblicamente voi, la cena che avete preparato e, magari, anche quello che vi siete detti (ovviamente omettendo il vostro reale pensiero)?? Beh, probabilmente potreste provare ad invitarlo una sola volta, perché poi, avendo conferma del suo modo di fare, forse (e qui il “forse” potrebbe anche essere omesso) vi terreste ben alla larga da commettere una seconda volta l’errore. Ecco, questo è quanto sinteticamente accaduto con il raggruppamento politico Insieme Noci. Ma andiamo con ordine.
COMUNICATO - Il 21 maggio sciopero dei braccianti agricoli.
Il Partito Comunista invita i lavoratori allo sciopero.
Le politiche contro il bracciantato agricolo hanno tolto dignità ai lavoratori, degradandoli a braccia strumento del profitto, e puro inumano sfruttamento asservito alla produzione di cibo secondo le regole imposte dal mercato della distribuzione globalizzata.
- Lega, vicinanza e solidarietà agli agricoltori pugliesi
- Pd Puglia: “Trasformiamo la nostra iniziativa di ascolto in un progetto permanente di confronto”
- Fitto “Dati allarmanti sulla Puglia, serve un pubblico dibattito per capire cosa sta accadendo”
- Italia Viva Bari: "C’è bisogno di manodopera legale"
- Rapana’ (Stati Generali Liberali) lancia l'allarme dei ristoratori