NOCI (Bari) - Un pozzo artesiano regionale, quello di Perrotta a Noci, fermo e non funzionante dopo il furto del quadro elettrico. La conseguenza è che numerosi allevatori della zona devono sopperire facendo molta più strada per recuperare l'acqua necessaria per l'allevamento e l'agricoltura. Con notevole aumento di costi per le aziende agricole.
L'INTERVENTO DELL'ASSESSORE NARDONI - L'assessore regionale Fabrizio Nardoni, a Noci sabato scorso per un tavolo del GaL Trulli e Barsento presso il Comune di Noci, ha poi fatto visita agli allevatori nocesi accompagnanto dal candidato sindaco Domenico Nisi. Presso una azienda agricola vicino al pozzo artesiano di Perrotta l'assessore Nardoni ha potuto conoscere il disagio degli allevatori residenti nel dover fare tutti i giorni molta più strada per approvvigionarsi d'acqua, sostenendo anche elevati costi. L'assessore, così come è stato riferito, si è impegnato nel dare mandato agli uffici competenti per provvedere a ripristinare il quadro elettrico del pozzo artesiano ed attivare nel più breve tempo possibile l'impianto di sollevamento. NOCI24 vigilerà, nel frattempo facciamo il nodo al fazzoletto.
MOREA OTTIENE L'APERTURA POMERIDIANA DEL SECONDO POZZO - Sulla questione delle difficoltà idriche in agricoltura è intervenuto anche il candidato sindaco Stanislao Morea che ha diramato una nota in cui ha segnalato il suo impegno per favorire l'apertura del secondo pozzo, malfunzionante per una errata manutenzione, e il ripristino del Pozzo Perrotta e della condotta "3C". "Stanislao Morea - si legge nella nota stampa - ha per questo avviato rapporti serrati con gli Enti competenti e in particolare con l’ARIF, ottenendo dal 30 aprile l’apertura pomeridiana del secondo pozzo di approvvigionamento, avviando il ripristino del Pozzo Perrotta e della “condotta 3C”. La condotta rurale, che serve acqua a moltissime aziende agricole della zona, per via di un malfunzionamento probabilmente riconducibile ad una errata manutenzione aveva anch’essa smesso di funzionare, lasciando in serie difficoltà gli allevatori. Stanislao Morea ha incontrato il referente dell’acquedotto rurale per intervenire quanto prima, giungendo ad una soluzione. Nel giro di 10 giorni, infatti, inizieranno i lavori per il ripristino della condotta e la fornitura di acqua per tutte le aziende zootecniche".
