NOCI (Bari) - Nocesi e pugliesi sono oggi chiamati alle urne per scegliere il proprio presidente di regione ed il rinnovo del consiglio regionale. A partire dalle ore 7.00 e sino alle 23.00 di questa sera urne aperte nei tre seggi inseriti nei plessi scolastici di “Gallo”, “Positano”, “Pascoli”, che contengono le 17 sezioni dove è possibile esercitare il proprio diritto al voto. Si vota nella sola giornata di oggi e non sono previsti ballottaggi. Ai seggi possono presentarsi tutti i cittadini maggiorenni iscritti nelle liste elettorali di Noci muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità e tessera elettorale.
I CANDIDATI - Sette sono i candidati alla presidenza della Regione Puglia: Michele Emiliano, candidato per il centrosinistra con 8 liste a sostegno; Francesco Schittulli, candidato per l’area moderata di centrodestra con 3 liste a sostegno; Adriana Poli Bortone, candidata per il centrodestra con 4 liste a sostegno, e poi Antonella Laricchia per il Movimento 5 Stelle, Michele Rizzi per Alternativa Comunista, Riccardo Rossi per L’Altra Puglia, Gregorio Mariggiò per i Verdi. Da queste elezioni saranno 50, e non più 78, i consiglieri che andranno ad occupare gli scranni di via Capruzzi (prossimamente via Gentile).
COME SI VOTA – Vi è una sola scheda di colore verde in cui è possibile barrare il nome del candidato presidente ed una delle liste che lo sostengono. In più è possibile esprimere una preferenza scrivendo il cognome di un candidato consigliere. Se si barra solo il nome del candidato presidente, il voto non si estende a nessuna delle liste della coalizione; se invece si barra solo il simbolo di una delle liste, il voto si estende anche al candidato presidente ad essa collegata. Infine è possibile esprimere preferenza per un candidato consigliere scrivendone il cognome nell’apposita riga. In questo caso il voto si estende sia alla lista che al candidato presidente collegati. In ogni caso è possibile votare un solo candidato presidente ed un solo candidato consigliere. Con questo metodo di votazione possono verificarsi situazioni di “voto disgiunto” in cui la scelta del candidato presidente può non collegarsi direttamente con il nome del candidato consigliere prescelto.
DATI STORICI – Nel 2005 i nocesi che parteciparono al voto furono 12.216 pari al 71,66% degli aventi diritto. Nel 2010 l’affluenza si abbassò al 65,90% nonostante quell’anno erano in lizza tre candidati nocesi: Gianni Schiavone che raccolse consensi per 4193 voti, Giovanni Marino Gentile 1746, e Fiorella Daniele 183. Sempre nel 2010 Noci espresse un consenso in controtendenza con l’esito finale regionale. I nocesi infatti scelsero Rocco Palese con 5455 voti. Gli altri candidati raccolsero: Nichi Vendola 4702 voti, Adriana Poli Bortone 749, Michele Rizzi 26 voti.