NOCI - Il giovane tennista nocese, classe 2009, Michele Lopinto ha partecipato al Master Finale Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving organizzato presso il Kipling Tennis Team SS Dilettantistica di Roma.
Il master finale dei kinder è un circuito riservato a tutti i giovani tennisti e le giovani tenniste per le categorie Under 9, Under 10,Under 11,Under 12, Under 13 e Under 14 che hanno vinto o hanno disputato una finale dei tornei kinder sul territorio nazionale.
Lopinto ha staccato il pass per il Master Finale grazie alla vittoria del trofeo kinder di Molfetta svoltosi dal 20 al 28 maggio scorso contro Giacomo Vito Zanna per 6-0/6-2.
Il tennista nocese è tesserato presso il Circolo Tennis Noci, è allenato dal maestro Davide Semeraro e ad oggi ha una classifica di 4.1 con un potenziale ed una voglia di scalare sempre maggiore.
Al Master Finale di Roma, Lopinto è uscito sconfitto al primo turno, dopo una dura battaglia, contro Spinozzi Luca del Circolo Tennis Match Point 2000 SSD ARL di Pescara con il punteggio di 2-6/7-5/10-7.
A margine di questa bella esperienza formativa per la crescita personale e sportiva, Michele Lopinto ha risposto alle nostre domande:
Da quanto tempo giochi a tennis?
“Gioco a tennis da cinque anni circa.”
Cosa ti ha spinto ad iniziare a giocare a tennis?
“Sono stato influenzato dai miei genitori e dalla loro grande passione per questo sport.”
Chi è il tennista al quale ti ispiri?
“Il tennista al quale mi ispiro è Stefanos Tsitsipas, per il suo modo di giocare e per il suo atteggiamento sia in campo che fuori.”
Sei felice della tua stagione fino a questo momento?
“Sono molto contento per il modo in cui ho disputato questa magnifica stagione. Ho fatto molti progressi sia per quel che riguarda la concentrazione in campo sia per il modo di giocare. Ho iniziato la stagione con una classifica di 4.5 ora sono 4.1, non è affatto male.”
Qual è il ricordo più bello che hai dei tornei Kinder che hai fatto quest’anno?
“Il ricordo più bello è sicuramente la vittoria del Kinder di Molfetta per 6-0/6-2. Ricordo il match point vissuto con grande entusiasmo e felicità.”
Raccontaci un po’ della tua esperienza a Roma.
“Per quel che riguarda il tennis non avevo mai vissuto un'esperienza simile. Per poter disputare il Master bisogna impegnarsi tutto l’anno in allenamento e soprattutto nei tornei. Purtroppo ho perso al primo turno non sfruttando quattro match point ma nonostante ciò è stata un’esperienza fantastica.”
Qual è il tuo sogno tennistico nel cassetto?
“Credo che per tutti quelli che giocano a tennis il sogno sia quello di diventare un giocatore di alto livello e di disputare tornei importanti fuori dall’Italia.”
Noi auguriamo a Michele un futuro ricco di successi e soddisfazioni.