NOCI (Bari) - Dopo la notizia dell'attivazione della zona pedonale nel centro storico di Noci (in via del tutto sperimentale fino al 30 settembre) e del divieto di parcheggio e libera circolazione (a meno che non si rientri in casi specifici: es, residenti disabili, imprese di pulizie, carri funebri e servizi di altra natura), spuntano, così come annunciato in conferenza stampa (leggi qui) i parcheggi dedicati ai residenti del centro storico.
AMBIENTE
BARI - Treni e bus anche la domenica e più collegamenti durante la settimana verso Otranto, Gallipoli, Gagliano del Capo, Polignano a Mare, Monopoli e la Valle d’Itria. Ferrovie del Sud Est (Gruppo FS Italiane) e Regione Puglia hanno presentato ieri a Lecce la nuova offerta estiva in vigore dal 16 giugno all’8 settembre. Presenti l’Assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Giovanni Giannini, l’Assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone e il Direttore Commerciale di Ferrovie del Sud Est, Cinzio Bitetto.
NOCI (Bari) - Lo scorso 28 maggio, presso la sede della Pro Loco di Noci si è svolta una conferenza stampa in cui sono state illustrate ai giornalisti e ai residenti le modalità e gli orari di attivazione della Zona Pedonale nel Centro Storico.
Il tutto è stato definito dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione degli esercenti del Centro Storico “Facciamo Centro”. Hanno presenziato alla conferenza stampa l ’Assessore alla Viabilità Stefano Guagnano, l’Assessore alle Attività produttive Natale Conforti, il Consigliere comunale con delega al Centro Storico Anna Maria Gentile, il Presidente dell’Associazione “Facciamo Centro” Gabriele Zanini e il vice-comandante Luog. Giuseppe Ricci.
NOCI (Bari) - Il 23 maggio scorso si è svolto un importante seminario informativo sull'infezione da Xylella e sui trattamenti insetticidi obbligatori (Leggi qui) relativi al vettore Sputacchina per contenere la popolazione degli adulti di Philaenus spumarius, Neophilaenus campestris e Philaenus italosignus. Noci, dopo l’ultimo monitoraggio del 9 maggio 2019 effettuato dall’Osservatorio fitosanitario regionale sugli uliveti delle zone dell’entroterra pugliese, è stato riconfermato nella zona definita “cuscinetto”. (Leggi qui)
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