NOCI (Bari) - Tenta di sfuggire ad un punto di controllo investendo un carabiniere ma, rintracciato, finisce dietro le sbarre. Un disoccupato 37enne del luogo, processato ieri per direttissima, dovrà ora scontare sei mesi di reclusione per aver attentato ad un carabiniere. Notte di halloween movimentata quella della cittadina murgiana.
A mezzanotte ed un quarto del 31 ottobre scorso un appuntato dei carabinieri della locale stazione operante assieme ad un collega ad un punto di controllo preposto nei pressi della piazzetta dedicata a Padre Pio, intima l'alt ad una Renault Scénic con due uomini a bordo, proveniente dal centro abitato. L'autista però, accortosi del posto di controllo, lancia dal finestrino del lato passeggero un involucro in cellophane che, scopriranno poi gli stessi militari, conteneva circa 7g di marijuana. Affiancatasi ormai ai gendarmi l'auto tende a frenarsi salvo ripartire a tutta velocità una volta avvicinatosi il carabiniere per effettuare il controllo. L'appuntato cade in terra colpito al fianco dallo specchietto retrovisore esterno destro dell'auto ma, ripresosi tempestivamente, assieme al collega ingaggia un inseguimento con l'auto pirata. Tuttavia la Renault si dilegua e i militari ritrovano il sacchetto di cellophane contenente la sostanza stupefacente.
Riconosciuti però i due uomini a bordo quali gente del luogo e già noti alle forze dell'ordine per precedenti specifici, veniva rintracciato il passeggero dichiaratosi subito ignaro del possesso di stupefacente, mentre il guidatore si rendeva momentaneamente irreperibile. La ricerca è proseguita tutta la notte fino a rintracciare l'investitore a casa degli anziani genitori doveva aveva cercato riparo. Da qui è stato tratto in arresto per i reati di "resistenza e violenza a pubblico ufficiale" e tradotto nella Casa Circondariale di Bari. L'auto del misfatto invece veniva recuperata sulla provinciale per Monopoli, sul Canale di Pirro, in agro di Castellana Grotte.
L'investitore aveva forse in animo di simulare un furto d'auto per sviare le indagini. Per il carabiniere investito fortunatamente nulla di grave. I medici hanno riscontrato solo una semplice escoriazione al fianco sinistro giudicata guaribile in dieci giorni. Dall'udienza di convalida tenutasi ieri mattina presso il Tribunale di Bari è emerso che il soggetto arrestato, R.A. le sue iniziali, ha patteggiato la pena a mesi 6 di reclusione.