NOCI - Si è svolta lo scorso 18 luglio, a partire dalle ore 20:00 la serata di pre opening del festival letterario (e non solo) “Chiostri Inchiostri e Claustri”, durante la quale sono state presentate le linee guide e le novità di questa seconda edizione. A seguire, alle ore 21:00, spazio a colei che può a questo punto definirsi la madrina dell’edizione 2021: la popolare giornalista e scrittrice Antonella Boralevi che ha presentato il suo romanzo “Tutto il sole che c’è”. La serata è stata condotta dall’addetto stampa Livio Costarella e durante la stessa sono intervenuti Domenico Nisi, Sindaco di Noci, Gaetana Bruno, Assessore alla Cultura di Noci, Piero Liuzzi, Direttore editoriale di “inchiostrinoci”, Giancarlo Chielli, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Bari.
Questa seconda edizione è stata realmente una sfida, considerando che si viene fuori da uno dei periodi più duri della nostra storia e che conseguentemente la voglia di ripartenza scalpitava in tutti. Una prudente ma doverosa ripartenza che ha come pilastri proprio la lettura, l’arte e la lettura in genere. Bisognerà sicuramente essere tutti quanti responsabili per godere di tutto l’immenso bagaglio che Chiostri Inchiostri e Claustri offrirà, senza che si intrufoli “l’ospite inatteso” (ovvero il covid). Per questo motivo, sul sito dedicato alla rassegna è attivo un facilissimo e veloce sistema di prenotazioni online, cliccando sul singolo evento tra quelli previsti in una delle date dal 29 luglio al 1 agosto.
Una delle novità di questa edizione saranno appunto gli “aperitivi con l’autore”, collocati in quella fascia oraria in cui le luci del giorno non si sono ancora del tutto abbassate per cedere il posto alla sera. Cosa si potrebbe chiedere di meglio che degustare prelibatezze locali discutendo di libri e di cultura? Non da meno sarà la collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Bari e con i giovani e talentuosi allievi amanti dell’arte che la frequentano, e che potranno godere di un’importante occasione per esprimersi. Ma grande spazio avrà anche la musica con una serie di concerti che regaleranno al pubblico grandi emozioni. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti e tra momenti di cultura, di leggerezza e di arte, nessuno potrà dirsi escluso dal clima brioso e dal ritmo pulsante di Chiostri Inchiostri e Claustri. Saranno oltre 80 gli eventi che avranno luogo in 4 giorni e a tal proposito, per visionare il programma completo ed effettuare le vostre prenotazioni, vi invitiamo a visitare il sito www.inchiostrinoci.it
Quello che l’organizzazione del festival letterario si augura è che molti degli eventi che ruotano attorno allo stesso assumano carattere permanente, o vengano comunque reiterati in diversi periodi dell’anno, per una Noci che sia sempre più orgogliosa di essere definita culla di arte e di cultura oltre che città dell’enogastronomia. L’obiettivo è creare qualcosa di unico, che guardi costantemente avanti e che ci renda un punto di riferimento al livello territoriale.E dopo la conferenza stampa, largo alla madrina di quest’edizione del festival, la nota giornalista e scrittrice Antonella Boralevi, che ha presentato il suo romanzo “Tutto il sole che c’è”. Un titolo in un certo senso “portafortuna” per una serie di eventi che prendono piede dopo un lungo periodo di buio. Come i nostri lettori ricorderanno, all’avvincente romanzo della Boralevi, noi di Noci24 avevamo dedicato un esaustivo articolo quando lo scorso aprile fu ospite della rassegna online “Spillover”.
Lo riproponiamo comunque a questo link per chi avesse piacere di rileggerlo