NOCI (Bari) - Cresce l'attesa in merito alla collocazione politica della nuova consigliera comunale Francesca Gigante. Anche nel consiglio di giovedì 26 novembre è sfumata la possibilità di conoscere la sua collocazione politica nell'assise cittadina. Seppur il chiarimento fosse stato sollecitato dalla consigliera Lobianco di FI durante la seduta, in realtà al termine della serata il tanto atteso intervento chiarificatore non c'è più stato.
Ad inizio della discussione dell'ordine del giorno e dopo le interpellanze è stata la stessa Gigante a preannunciare un suo intervento per comunicare la propria collocazione politica. L'annuncio però è rimasto tale. Nel corso del consiglio la consigliera Gigante si è astenuta sul primo punto relativo all'approvazione dei verbali di consiglio dell'11agosto (delibera approvata con 13 voti favorevoli e 1 astenuto), ma ha votato a favore alla ratifica di una variazione di bilancio approvata dalla Giunta (passata con 10 voti favorevoli, fra cui Gigante, e 4 voti contrari della minoranza M5S, FI, NCD e Indip.) così come al terzo punto all'odg relativo al piano per il diritto allo studio del 2015-2016 (approvato dopo non poche polemiche con 10 voti favorevoli, fra cui Gigante, e 4 voti contrari della minoranza M5S, FI, NCD e Indip.). Al quarto punto sull'approvazione della variazione di bilancio di previsione 2015 Gigante si è poi nuovamente astenuta (la variazione è stata approvata con 10 voti favorevoli, 4 voti contrari della minoranza e 1 astenuta, Gigante).
Due astensioni e due voti favorevoli sono, quindi, i primi atti della consigliera Gigante, considerata da qualcuno ormai organica alla maggioranza di governo cittadino che potrebbe così salire presto a 12, salvo clamorosi colpi di scena. Resta però da attendere l'ufficialità e la pronuncia di un discorso politico che qualifichi l'adesione alla maggioranza consiliare oppure, in una eventualità sempre più remota a sentire i rumors cittadini, alla minoranza. Sarà per il prossimo consiglio?