NOCI (Bari) - La minoranza giunge a chiedere le dimissioni del sindaco Piero Liuzzi e lo fa pubblicamente con un comunicato stampa e dei manifesti cittadini dal titolo esplicito "La maggioranza non c’è più: sindaco dimettiti". La richiesta è la conseguenza delle difficoltà manifestate dalla maggioranza che sostiene Liuzzi non più numericamente solida e capace di approvare il bilancio di previsione 2012.
Oltre alle proteste istituzionali, con le lettere inviata da parte dei consiglieri di minoranza al Prefetto per segnalare le anomalie nella conduzione del Consiglio comunale di Noci da parte del presidente Notarnicola, per il quale sarà presentata una mozione di sfiducia, oltre alla richiesta del PD di dimissioni immediate da parte dell'assessore Vincenzo Gentile per la gestione della sperimentazione sulla differenziata (non ancora avviata per la mancata stipula del contratto con la società Avvenire srl ndr), oltre alle critiche piovute sull'amministrazione nella riunione del 29 giugno da parte del circolo SeL di Noci e al duro e inaspettato attacco dell'ex-senatore Nicola Putignano all'amministrazione Liuzzi (da lui sostenuta nel 2003 con un gruppo di socialisti spostatisi a destra ndr)... oltre a tutto ciò ecco piombare la richiesta pubblica di dimissioni da parte di Liuzzi, reo di non dichiarare apertamente la fine della sua maggioranza.
In maggioranza il clima non è dei più favorevoli. La riunione chiarificatoria prevista per martedì 3 è slittata a venerdì 6 luglio. Difficile prevedere cosa possa accadere. I contrasti nel gruppo PDL non si sarebbero ancora appianati, così come le distanze fra le liste civiche minori sarebbero ormai tali e tante da non garantire nessun tipo di recupero.
Liuzzi però ha dimostrato sempre caparbietà nel tenere insieme e reggere rapporti in maggioranza dalle geometrie imprevedibili ed ingovernabili. Ora la sfida è più dura e dopo 9 anni di mandato potrebbe davvero rischiare di chiudere anzitempo la consigliatura.
Il comunicato della minoranza
La maggioranza non c’è più: sindaco dimettiti
Dopo due mesi dall’ultimo consiglio comunale - fra l’altro reso possibile per iniziativa della minoranza - il sindaco ha fatto convocare un primo consiglio comunale il 19 giugno 2012 e il secondo il 25 giugno 2012.
Ambedue le sedute sono andate deserte per l’assenza della maggior parte dei consiglieri di maggioranza.
Eppure i punti all’ordine del giorno erano importanti per il proseguo dell’attivita’ amministrativa del nostro paese. (Si doveva discutere del conto consuntivo del 2011 argomento propedeutico per l’approvazione del bilancio). La mancanza di senso civico e di responsabilta’ dei consiglieri di maggioranza e’ palesemente venuta a galla in questo frangente.
Strabiliante e’ stata la continua di questa vicenda quando, in barba ai regolamenti, la sera del 26 giugno 2012, il sindaco ed i suoi in soli dieci minuti - caso unico nella storia del nostro comune - hanno approvato tutti i punti all’ordine del giorno celebrando un consiglio comunale la cui convocazione non e’ stata recapitata a tutti i consiglieri.
Tale insensata prova di forza ha evidenziato chiaramente che le assenze della maggioranza sono il sintomo di una crisi irreversibile e che il sindaco non ha piu’ i numeri per governare e che e’ disposto a violare le norme pur di farsi approvare il conto consuntivo 2011.
Le lotte intestine per l’accaparramento del potere e gli interessi personali hanno immobilizzato l’attivita’ amministrativa in un momento particolarmente delicato per l’economia del nostro paese e in particolar modo di Noci.
Tanta parte della popolazione guarda con fiducia al palazzo e ai politici locali dai quali si aspetta un minimo di soluzione ai tanti problemi che assillano la vita quotidiana delle famiglie ed invece trovano indifferenza, irresponsabilita’ e incapacita’ di amministrare di una maggioranza che da due anni tira a campare.
Si tenta di svuotare il consiglio comunale delle sue prerogative mentre le cose che contano e gli interessi personali dei pochi trovano spazio nel chiuso della giunta comunale e nei suoi atti.
Adesso basta!! Pensiamo che la gente di Noci meriti di non essere amministrata in modo squallido e da personaggi tutti concentrati sulla loro visibilita’ e questioni personali e non certo sui problemi dei cittadini .
Ci vuole un sussulto di dignita’ e per questo il sindaco deve dimettersi e smettere di giocare con proclami e promesse tutte miseramente smentite dai fatti.
I cittadini continuano ad aspettare mentre i soliti noti no !!!
I consiglieri comunali di minoranza :
Antonio Ripa, Piero Plantone, Domenico Nisi, Nuccio Guagnano, Fabrizio Notarnicola, Mino Tinelli