BARI – La circolazione del virus Sars Cov 2 continua a restare a livelli bassi in tutta l’Area Metropolitana di Bari. Nella settimana 15-21 novembre, infatti, il tasso d’incidenza per 100mila abitanti è a quota 27,3, in flessione rispetto al 33,9 della scorsa settimana. Un dato che risulta in netta controtendenza nel confronto con il tasso nazionale, che conferma la risalita delle nuove positività, ed è strettamente connesso alla grande efficacia dell’effetto protettivo dispiegato dalla vaccinazione di massa.
La campagna anti-Covid, partita quasi 11 mesi fa, ha permesso sino ad oggi la somministrazione di 2 milioni e 67.624 dosi. In crescita soprattutto le terze dosi, salite a 89.454, di cui una porzione consistente – 55.324 – è stata garantita agli over 60.
La copertura della popolazione vaccinabile, dai 12 anni in poi, è attestata al 91 per cento con almeno la prima dose in tutto il territorio. Vaccinazioni con almeno la prima dose in risalita nelle fasce d’età 12-19 e 40-49 anni (entrambe all’88%), 20-29 e 30-39 anni (84%). Dai 12 ai 49 anni, in generale, si è vaccinato con almeno una dose l’86% dei residenti. Eccellente la protezione raggiunta dai 50 anni agli over 80: il 96% ha ricevuto almeno la prima vaccinazione.
Resta molto forte ed estesa la copertura territoriale. Ben 32 comuni, sui 41 dell’Area Metropolitana, hanno centrato l’obiettivo del 90% di residenti over 12 coperti con almeno la prima dose di vaccino e, tra questi, 15 sono addirittura al 92% e oltre, compreso il capoluogo Bari.
L’invito alla popolazione a vaccinarsi è duplice: per chi ha maturato il periodo previsto per poter ricevere la terza dose e soprattutto per chi intende fare la prima.