NOCI (Bari) - Ci siamo. Manca solo una settimana esatta al turno di ballottaggio. Solo una settimana per capire da chi sarà composto il prossimo consiglio comunale. Siamo sullo scadere del termine ultimo per l'ufficializzazione diretta di eventuali apparentamenti (fissato 7 giorni prima delle votazioni) e le due coalizioni in corsa "Insieme Noci 2018" e "Noci Nisi 2018" dovranno fare di tutto pur di convincere i cittadini a votare per l'una o per l'altra fazione. La terza coalizione, in ordine di consensi, ha già dichiarato (tramite un messaggio diramato dall'ormai ex candidato sindaco Paolo Conforti sui canali sociali) la sua posizione, lasciando liberi i cittadini di votare. Lo stesso dichiara di voler fare anche la lista MovimentiAmo Noci attraverso le parole di Claudia Gentile (anche lei ormai ex candidata sindaco), alla quale Noci24.it ha voluto rivolgere qualche domanda.
Dottoressa Gentile, come valuta il risultato elettorale della lista MovimentiAmo Noci? Si aspettava questo risultato? Come commenta, il movimento, questo divario fra i voti di lista (971) e i voti al candidato sindaco (1307)?
Voglio ringraziare i 1307 nocesi che hanno espresso la preferenza nei miei riguardi come candidato sindaco. Il divario tra i 971 voti di lista e le preferenze come sindaco credo sia dovuto al fatto che molti elettori hanno dovuto votare altri candidati consiglieri per parentele, legami personali o di altra natura e hanno dirottato la preferenza a sindaco alla mia persona per dare la possibilità di un vero rinnovamento.
Cosa porta dietro Claudia Gentile dall’esperienza della campagna elettorale? Cosa ha da dire ai suoi compagni di viaggio e ai suoi elettori?
È stata una campagna elettorale pesante, dura, eravamo una lista contro altre 18, senza il simbolo, privi del supporto ufficiale e della presenza a Noci di portavoce di Camera e Senato. Nonostante queste criticità ci sono stati parecchi aspetti positivi, come ad esempio aver incontrato molte persone, ascoltato i pareri, le loro esigenze di persone e cittadini, aver conosciuto nocesi che si sono avvicinati a noi perché credevano nel nostro progetto. Voglio ringraziare i sedici candidati che hanno messo la faccia, mi hanno supportata e incoraggiata anche nei momenti più duri. Rinnovo i ringraziamenti ai nostri elettori, a quanti hanno ascoltato i nostri comizi pubblici in piazza Garibaldi.
Conosciamo tutti il risultato elettorale del primo turno: sarà ballottaggio fra Nisi e Liuzzi e molto probabilmente, numeri alla mano, MovimentiAmo Noci non entrerà a far parte del consiglio comunale. Confermate questa situazione? Come caratterizzerete la vostra presenza sul territorio da questo momento in poi?
Purtroppo, nonostante il risultato elettorale sia stato proficuo di preferenze, il calcolo di ripartizione dei seggi con il metodo d’Hont non ci permetterà di avere un posto in consiglio comunale all’opposizione. Continueremo a essere cittadini attivi, a seguire il consiglio comunale, a essere presenti nel territorio con manifestazioni, petizioni, eventi culturali; a tale proposito invitiamo pubblicamente tutti coloro che volessero fare parte dell’associazione Movimentiamo Noci a contattarci. La partecipazione alla cosa pubblica è il primo passo per rendere l’amministrazione più vicina ai cittadini.
E’ previsto, da parte vostra, un apparentamento con una delle due coalizioni in vista del ballottaggio? Quale? Come vi esprimerete domenica 24 giugno?
Siamo stati contattati da entrambi i candidati sindaco al ballottaggio. Piero Liuzzi non ha proposto nessun tipo di apparentamento pubblico e ufficiale, ci ha chiesto solo di far convergere i nostri voti sulla sua coalizione; Domenico Nisi al contrario ha subito offerto un apparentamento pubblico, ma ha ritirato il tutto dopo essersi consultato con i suoi e trovato in loro una totale opposizione all’apparentamento ufficiale. Noi di Movimentiamo Noci abbiamo proposto anche un contratto di governo su alcuni punti programmatici da attuare nel più breve tempo possibile. Se ci fosse stato un apparentamento ufficiale, che a Noci non c’è mai stato, proprio in barba alla tanto decantata trasparenza, in caso di vittoria di Nisi, ci sarebbero stati ben 3 consiglieri comunali della lista Movimentiamo Noci. Lui, o forse chi avrebbe perso il seggio, ha rifiutato, proponendo un assessorato a me, senza apparentamento ufficiale. Questa offerta avrebbe esulato dai nostri principi, non ci occorre una poltrona, che tra l’altro avremmo anche potuto perdere da un giorno all’altro; avremmo acconsentito all’apparentamento ufficiale, solo per portare in consiglio comunale una svolta di legalità, trasparenza e controllo, per poter rendere ufficiale a voi nocesi tutto quello che avviene a palazzo comunale. Per questo motivo invitiamo i nostri elettori a votare per colui che ritengono sia più in grado di governare Noci.