NOCI (Bari) - Spazzini inediti armati di secchi, guanti e pinze per ripulire la campagna nocese da bossoli, bottiglie, lattine, rifiuti. Così si sono definiti, nella giornata del verde pulito andata in scena ieri nella campagna nocese, promossa dall'Italcaccia di Noci, i volontari che hanno dato vita ad una passeggiata ecologica nei boschi nocesi.
A sostenere le iniziative dell'Italcaccia, sezione di Noci, si sono aggiunti alcuni componenti della Federcaccia di Gioia del Colle, una pattuglia di agenti della Polizia provinciale e le due associazioni di volontariato e protezione civile nocesi, San Pio e il Gabbiano.
Dalle 7.00 di mattina e fino alle 11.30, approfittando della bella giornata di sole i volontari della "gironata del verde pulito" hanno battuto palmo a palmo alcune contrade nocesi alla ricerca di zone da bonificare e ripulire attentamente: Serinello, Caprio, Lezzi, Azzarossa, Fafarulo, Lamadacqua, Fesca per citare alune contrade ripulite.
Accompagnati nelle loro ricerche dai cani da caccia, liberi di scorazzare nei boschi per l'ultimo giorno di febbraio, come previsto dai regolamenti di legge, i volontari hanno raccolto numerosi sacchi di rifiuti di ogni genere e poi si sono ritrovati alla masseria Santa Zara di Leogrande Giacomo per un aperitivo conclusivo. Qui dopo le foto di rito è intervenuto il sig. Mino Tinelli, componente dell'esecutivo regionale dell'Italcaccia e consigliere SeL di Noci, "Sono contento per come è andata questa nostra giornata del verde pulito. Abbiamo voluto impegnarci, insieme ai tanti volontari che vi hanno preso parte, nel ripulire il territorio da rifiuti di vario genere, bossoli, bottiglie, lattine ecc. Siamo convinti che ogni cittadino può e deve fare la propria parte a cominciare dalle associazioni che si battono per la tutela e la difesa dell'ambiente. C'è da augurarsi che inizative di tal genere possano crescere nel territroio e ripetersi negli anni futuri".