NOCI – Ha coinvolto emotivamente in tanti la storia di Roberta Repetto, la giovane donna morta a causa dell’asportazione di un neo per mano di alcuni dei tanti “santoni” che si avvalgono di teorie alternative dannosissime perché prive di ogni razionale fondamento scientifico. Alla memoria di Roberta, l’associazione THE HUB-APS per Teatri di Levante nella sezione “Donne e percorsi, teniamoci per mano” a cura di Carmen Falcone, ha dedicato il progetto “Siamo tutte Roberta”. Un percorso originale e variegato, ricco di appuntamenti e iniziative, che attraverso l’arte offre importanti spunti di riflessione circa la manipolazione mentale e la violenza. Lo scorso 7 giugno, il progetto è stato anche presentato presso la Regione Liguria, alla presenza della Dott.ssa Lorita Tinelli, psicologa e presidente CeSap; di Rita Repetto (sorella di Roberta) e di Carmen Falcone, con la partecipazione speciale della Dottoressa Roberta Bruzzone, psicologa e criminologa.
Il CeSap non ha esitato un solo istante a offrire, oltre al logo, anche tutto il proprio supporto al progetto. La Dott.ssa Lorita Tinelli, nostra concittadina e presidente del CeSap dichiara “Siamo Tutte Roberta" è un progetto cui il CeSAP ha offerto non solo il logo, ma piena partecipazione, sia con la presentazione del libro “7 sette e manipolazione mentale”, edito dalla Piemme, e dedicato a Roberta Repetto, sia con la divulgazione di tutte le tappe previste in Liguria – afferma la dott.ssa Lorita Tinelli, presidente CeSAP -. Per noi Roberta rappresenta un esempio, seppur estremo, di quello che accade quando ci si affida a guru e santoni. Purtroppo non si tratta di casi isolati e il CeSAP sta occupandosi di altri casi simili, ma con la nostra presenza in tutti i progetti di informazione, vogliamo sensibilizzare sui pericoli di un fenomeno che dilaga sempre di più e che ha necessità dell'intervento delle istituzioni per arginarlo. Noi continuiamo a dialogare anche con la politica, affinché si possano, finalmente, ipotizzare delle azioni preventive, a tutela delle tante famiglie devastate dal fenomeno”.
Ecco gli appuntamenti che già si sono svolti nell’ambito della rassegna:
-Lo scorso 13 luglio a Chiavari: Spettacolo teatrale a cura della Compagnia “Polveri di scena”: “Be it moon (or sun, or what you please)” liberamente ispirato alla Bisbetica Domata di William Shakespeare.
-Sestri Levante Torre dei Doganieri 20-30 luglio: "Bobby e la ricerca della libertà”. Mostra di pittura con l’esposizione di alcuni quadri realizzati proprio da Roberta, che era dotata di grande creatività. Si ringrazia sua sorella, Rita, per aver gentilmente messo a disposizione i dipinti.
-Genova e Chiavari a novembre, data zero e prima nazionale di “Siamo tutte Roberta”. Spettacolo di teatro liberamente ispirato a Roberta Repetto.
Il progetto nasce da un’idea di Carmen Falcone con il supporto prezioso e fondamentale della sorella di Roberta, Rita Repetto, e l’associazione “La pulce nell’orecchio” con lo scopo di cercare di mettere in guardia le donne e tutti coloro che attraversano nella vita momenti di fragilità che rendono più esposti alla violenza.