NOCI (Bari) - Venerdì 18 maggio il tre ruote di "Noci Officina Civica" ha fatto tappa a Largo Giovanni XXIII per il primo comizio di quartiere della coalizione "Noci Officina Civica", a sostegno del candidato sindaco Paolo Conforti.
Introdotto dal candidato consigliere Lorenzo Intini, volto storico del partito di "Rifondazione comunista" nocese e ora voce protagonista del movimento civico confortiano, il candidato sindaco e consigliere uscente di minoranza dell'amministrazione "Nisi" ha parlato di alcuni dei punti più importanti del suo programma: raccolta differenziata, rilancio turistico e servizi sanitari, senza risparmiare stoccate al governo Nisi e ai presunti inciuci che le altre fazioni in gara starebbero già covando per questa tornata elettorale.
Conforti, davanti a un nutrito gruppo di cittadini accorsi e a molti dei candidati delle sue 5 liste, prende la parola a bordo del tre ruote, simbolo a detta di Lorenzo Intini dei valori del lavoro e della vicinanza ai cittadini che caratterizzerebbero Noci Officina Civica e non esclusiva della coalizione di Nisi, che ne aveva fatto un simbolo della sua campagna elettorale vincente del 2013.
È lo stesso candidato sindaco a raccontare delle sue origini umili, nipote di Pavlucc u'funger, figlio di una famiglia "onesta, umile, lavoratrice e che si è messa in gioco", come lui per questa tornata elettorale.
Dopo un rapido riferimento al quartiere e ai danni che procurerebbe l'opera "Ianua", posta sulla rotonda per via Mottola, in termini di rumori e pericolosità, Conforti si è poi addentrato nei punti del suo programma, un piano d'azione comunicato da mesi "mentre altri si affannavano a fare le liste, a spaccare le famiglie pur di andarci contro".
RACCOLTA DIFFERENZIATA: Come preannunciato tempo fa con una iniziativa dedicata, "Noci Officina Civica" e il suo candidato sindaco credono che la raccolta differenziata "porta a porta" non rappresenti la soluzione migliore per Noci.
"Le strade e i boschi sono piene di rifiuti, così roviniamo le bellezze del paesaggio, della natura.
Recuperando soldi dal risparmio di carburante per i mezzi di raccolta e con una variante contrattuale a costo 0 per il cittadino, andremmo a recuperare delle risorse per l'acquisto di isole ecologiche di prossimità.
Con una tessera magnetica, il cittadino potrebbe conferire i rifiuti sempre e potremmo controllare chi va a gettare il rifiuto altrove".
Conforti non si sofferma nello spiegare come il controllo del cittadino inottemperante possa avvenire con questo sistema, ma sostiene che non sia la disonestà dei cittadini nocesi il vero problema, quanto la "violenza" che l'attuale amministrazione starebbe perpetuando verso di loro, fornendo un "servizio che non funziona".
SERVIZI SANITARI: La perdita del punto di primo intervento è un altro punto gravissimo per Conforti, a scapito dell'attuale amministrazione.
"L'attuale sindaco non ha fatto nulla per evitarlo. Noi invece vogliamo batterci strenuamente per ottenere qualcosa nel territorio, facendoci sentire dagli organi sovracomunali. Un sindaco deve battersi per i problemi del suo paese: toglieremo quel citofono dalla porta del sindaco, che è una cosa gravissima. Vogliamo mettere su un'amministrazione vicina ai cittadini e non baratteremo i servizi del nostro paese con altre cose".
RILANCIO TURISTICO: Il punto sul turismo del programma di "Noci Officina Civica" riveste da sempre un'importanza rilevante per la coalizione, che, in caso di vittoria, intende presentare un vero e proprio piano di comunicazione internazionale, che preveda spot promozionali per valorizzare il territorio, i suoi prodotti, i suoi momumenti e le sue maestranze.
"Siamo in Puglia, regione considerata da giornali autorevoli top in tutto il mondo: Noci è in posizione strategica, equidistante dai due aeroporti di Brindisi e Bari, ma su un flusso di 6 milioni di turisti l'anno, Noci non intercetta nulla.
Non è stato nè valorizzato nè pubblicizzato nulla: l'Abbazia della Madonna della Scala, la Chiesa di Barsento, le mozzarelle, l'enogastronomia, che per me è la più buona di Puglia".
L'obiettivo di "Noci Officina Civica" una volta al governo è quello di intercettare a Noci l'1-2% del flusso, attraverso il piano di comunicazione internazionale, la riapertura dell'ufficio turistico e la creazione di una guida turistica su Noci.
Oltre ai tre macroctemi di Differenziata, Sanità e Turismo, Conforti dice "com'è u fatte?" anche su altre questioni spinose per Noci e per questa campagna elettorale in corso.
Per quanto riguarda il Centro Storico, il candidato sindaco parla di azioni "semplici" per risolvere i problemi del borgo antico, come la creazione di una delibera che imponga ai residenti di dipingere in calce bianca tutte le pareti e di utilizzare infissi color noce.
"L'attuale classe dirigente ha pensato solo ai grossi appalti, facendo mancare molte cose al nostro paese, rispetto agli altri comuni. Con la nostra squadra stiamo provando a offrire una nuova classe generazionale.
Siamo giovani, abbiamo l'entusiasmo dalla nostra parte: nelle nostre liste civiche ci sono ingegneri, medici, mamme, rappresentanti del tessuto produttivo e del Centro Anziani, che qualche problema ha avuto nel dialogare con questa amministrazione. L'intera comunità è rappresentata nelle nostre liste, per cui non chiediamo solamente il vostro voto, ma il vostro appoggio per cambiare".
Paolo Conforti, parlando di propaganda elettorale, ribadisce anche in questa occasione il "No" a confronti pubblici e televisivi con gli altri 3 avversari alla corsa amministrativa: "Noi ci confrontiamo con i cittadini, non con chi si è già messo d'accordo. Perché il confronto per Antenna Sud non si potrebbe fare senza di noi? Perché la nostra presenza sarebbe per loro l'occasione per fare bagarre, polemica, quando sono loro che devono spiegarci cosa hanno fatto in questi anni.
Tra le nostre liste non c'è nessuno che abbia avuto incarichi gestionali nell'amministrazione nocese negli ultimi 20 anni: per i nostri assessorati offriremo competenza, non è possibile che sia un fabbro ad avere l'assessorato al bilancio!"