NOCI (Bari) - Una coalizione eterogenea per età ma anche per la qualità delle idee e dei concetti espressi. Così il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Piero Liuzzi ha descritto, la scorsa domenica 20 maggio, la sua squadra composta da ragazzi, uomini e donne, candidati al consiglio comunale in occasione dell’appuntamento elettorale stabilito per il prossimo 10 giugno 2018. Ricominciando dal luogo simbolo in cui le larghe vedute delle scorse amministrazioni Liuzzi si sono concretizzate: via Aldo Moro.

La prima a salire sul palco allestito nei pressi del neonato comitato elettorale, la lista civica Centro Democratico rappresentata dal candidato Francesco Intini. “Dopo cinque anni di mediocrità” dichiara, “presentiamo un progetto una torre civica di altissimo livello. La nostra lista presenta al suo interno due anime, una liberale, l’altra riformatrice. Si affida alla guida di un sindaco Piero Liuzzi che senza ombra di dubbio saprà riportare Noci alla straordinarietà di un tempo. La nostra coalizione viene attaccata per la sua moralità ma possiamo garantire che da questo punto di vista siamo inattaccabili”.

Fratelli d’Italia, presentata dall’avv. Rapanà, si dice invece l’unico partito di destra in grado di rappresentare la destra nocese. Perché continua a rappresentare sani principi come famiglia, lavoro, senso sociale, sovranità popolare.

Per la lista IDeA Noci (nata dal movimento nazionale IDeA) è Marinella Pugliese ad intervenire, descrivendola come il frutto della condivisione delle idee e delle visioni di uomini e donne in dialogo.

Il fiore all’occhiello della coalizione. La lista composta da soli giovani con l’intento di avvicinarli alla politica. Noci Domani è stata presentata dalla candidata Bruschi Giada, carica nell’emozione e fiera di rappresentare con entusiasmo un progetto civico ed innovativo, invidiabile.

Per Maria Lucia Mastropasqua, Noi con Noci è la lista del sentimento, perché mossa dalla passione con cui serve scendere in campo oggi per costruire un futuro in comune.

Conosciuti volti, spazio al candidato sindaco Liuzzi. “Sono emozionato come 15 anni fa” ha esordito, “quando tentai con spregiudicatezza di rappresentare questa città che voi con me governaste. Francamente attendevo un altro esito dopo la mia parentesi parlamentare. Ma la ferita è stata risanata dalla vostra convinzione di indicarmi ancora una volta candidato sindaco: ho ceduto, nutrendo lo stesso entusiasmo di cinque anni fa. Girando per noci durante la mia esperienza parlamentare nel weekend mi accorgevo della scarsa partecipazione cittadina. Per cinque anni la città è stata ingrippata. La nostra presenza oggi deve servire a superare quel blocco. In questi anni sono state sciupate tante opportunità. Oggi siamo in una piazza che abbiamo realizzato noi: una piazza che ha cambiato le abitudini dei nocesi, l’ottica urbanistica, sinonimo della nostra capacità di interpretare i bisogni dei cittadini”.

Non sono dunque mancati accenni al programma elettorale che Insieme Noci 2018 intende realizzare: la volontà di fare in modo che nel vecchio palazzo municipale di via porta Putignano vengano ripristinate le funzioni istituzionali; il desiderio di ridisegnare l’estetica urbana; la voglia di investire risorse per il turismo formando appositi operatori; la voglia di riportare Noci deve ad essere “un unicum nella Murgia dei Trulli”. “Dobbiamo guardare avanti” commenta Liuzzi, “perché guardando indietro si perde il filo della speranza”.

E quindi la stoccata agli avversari politici: “Siamo una coalizione che vuole rasserenare: non vogliamo questa campagna elettorale venga alimenta da diffamazioni, notizie false, tendenti a spaventare l’elettorato. Vogliamo allontanare quelle forze perniciose che pongono il nostro futuro nell’oscurità. Non avvelenate i pozzi perché l’acqua limpida potrebbe servire sempre, a tutti. La nostra campagna elettorale sarà fatta sull’onda dei programmi e dei propositi: lo faremo guardando il centro storico, le periferie, l’agro. Vogliamo porre l’accento su alcuni elementi di natura storica e naturale come lo storico sito di Barsento. Con la mia presenza al senato abbiamo recuperato gran parte di esso: pensare di avere un centro studi medievale su Noci consentirebbe all’Università di avere un avamposto su Noci. Pensiamo a lago Milecchia può permetterci di inseguire un’agricoltura sperimentale e innovativa. Vogliamo avviare le ricerche su l’antico sito di Casaboli per riscoprirne le radici. Forti attenzioni rivolgeremo alla zona industriale per attirare nuove aziende”.

“Il nostro” conclude, “è un programma volto a recuperare gli ultimi. I giovani devono avere una ragione in più per non andare via da Noci. A chi ha governato con l’attuale amministrazione abbiamo chiesto di ristabilire la propria identità tornando a governare nel suo ambito naturale, certificato durante gli interventi delle regionali, delle recenti politiche, e del referendum del 2016”. “Voglio personalmente rivolgere la mia attenzione particolare pe la lista dei giovani: agli avversari politici chiedo di non non spaventarli! Non abbiamo il diritto di consentire loro di andare via. Noci Domani è il nostro fiore all’occhiello. Buona campagna elettorale a tutti”.

La presentazione delle liste, condotta dall'ex consigliere comunale Francesca Gigante, è stato anche tradotto in Lis. Durante il dibattito è intervenuto Francesco Paolo Sisto per chiarire la posizione di Forza Italia. Il partito sosterrà questa coalizione.