NOCI (Bari) - E' la lista a sostegno del candidato sindaco Domenico Nisi della coalizione Noci BeneComune. Al suo interno due ex-consiglieri comunali, De Luca Antonio (2003-2008), Fortunato Mezzapesa (candidato sindaco nel 2008 con NociLibera, poi passato dei Popolari per la Puglia, PDL e poi all'opposizione), In lista anche Santino Pugliese (ex-UDC e candidato del Centro Democratico alle Politiche di febbraio scorso). 10 uomini e 6 donne.
SPECIALI
NOCI (Bari) - Il PD schiera 6 donne e 10 uomini a sostegno della candidatura a sindaco di Domenico Nisi. Tra gli uomini gli ex-consiglieri Ripa Antonio, Plantone Piero e Notarnicola Fabrizio (entrato ufficialmente nel PD dopo aver abbandonato due anni fa l'UDC e la maggioranza di centro destra). In campo anche il segretario Anastasio Fusillo e un candidato dei GD, Davide Montanaro.
NOCI (Bari) - L'UDC, dopo il naufragio della candidatura di centro con Scelta Civica e PSI e dopo aver sfiduciato Liuzzi a febbraio confluisce nella coalizione di centro sinistra che sostiene Nisi. Resta fuori dalle candidature Enzo Notarnicola (ex-presidented del consiglio comunale), al suo posto entra il figlio Giuseppe. Conferma in lista per l'ex-consigliere Antonio Locorotondo. Anche il consigliere Guagnano "ritorna" a candidarsi nelle file dell'UDC.
NOCI (Bari) - E' la vera novità delle comunali 2013. La lista del Movimento 5 Stelle, dopo aver raccolto 2700 preferenze alle politiche di febbraio, punta ad un nuovo buon risultato. Ce la faranno? 11 uomini e 5 donne candidate. Età media dei candidati consiglieri: 35,5 anni.
NOCI (Bari) - Per le elezioni amministrative del 26 e 27 maggio sarà una corsa fra tre concorrenti: Orazio Colonna, candidato del Movimento 5 Stelle e Stanislao Morea, candidato del centro destra della coalizione NOCI2020, Domenico Nisi, candidato di centro sinistra della coalizione Noci BeneComune.
Che da qualche parte si ritrovi, cari "uomini sapienti stanziali" della "Murgia dei due Mari", il fatto di maggiore danno che consentiamo venga perpetrato nelle nostre comunità, quello dell'abbandono di una relazione, di una reciprocità, che sia quella del fornaio che bruci il pane, dopo averne cotto di ottimo per lustri interi, come quello del medico che non ti segue per i troppi clienti e per bravura acquisiti, è solo pari alla caduta della politica che ci tocca considerare in tutta Europa appena una qualche sensazione di sblocco della crisi per debiti che l'Occidente sopporta possa far ritenere che una qualche disponibilità alla spesa pubblica sia alle porte. (E che resta il limite politico caratteristico del nuovo Governo Letta.)