NOCI (Bari) – Materassi, giocattoli, stufe, biliardini, scarpe, vestiti, televisori. Bottiglie di plastica, mattoni, bidoni in ferro, vasche, vasconi e vaschette. E ancora, pneumatici, bottiglie in vetro, contenitori (vuoti) di ogni tipo. Potremmo continuare all’infinito la lista degli oggetti presenti sui bordi delle strade del territorio nocese ma, per una volta, anche noi abbiamo voluto gridare l’imperativo: puliamo, “Let’s clean up!”.
AMBIENTE
NOCI (Bari) - L'8 aprile si svolgerà Let’s Clean Up Noci, (per informazioni clicca qui) la prima azione collettiva di pulizia del territorio per sensibilizzare i cittadini al tema dell’abbandono dei rifiuti, affinché cresca il decoro, la sensibilità, il rispetto, il senso di appartenenza. Per rendere visivo l’effetto dell’abbandono dei rifiuti per strada sul territorio nocese nasce anche il concorso fotografico "Let’s Clean Up Noci". Leggi il regolamento.
L'evento si svolgerà l'8 aprile 2018. Le adesioni terminano il 4 aprile 2018.
NOCI (Bari) - Dalle numerose richieste di adesione alle nostre attività nasce Let’s Clean Up Noci, la prima azione collettiva di pulizia del territorio per sensibilizzare i cittadini al tema dell’abbandono dei rifiuti, affinché cresca il decoro, la sensibilità, il rispetto, il senso di appartenenza. L’iniziativa è aperta a tutti coloro che si riconoscono in questo spirito: singoli cittadini, scuole, associazioni, gruppi informali. L’idea di fondo è quella della comunità che collabora in maniera costruttiva. Non sono ammesse bandiere e nomi/simboli riconducibili a formazioni politiche.
MOTTOLA (Taranto) - Non sono state vane le denunce fatte sulla pericolosità della strada statale 100 e le battaglie iniziate già nel novembre del 2015 da Vanni Caragnano, oggi presidente del Comitato Strade Sicure (in foto). Ci sono voluti anni, ma alla fine qualcuno si è accorto che su quella strada, per il tratto, circa venti chilometri, che attraversa l’agro di Mottola, bisognava intervenire, per evitare che l’elenco delle vittime potesse continuare ad allungarsi.
NOCI (Bari) - Il gas radon, un elemento chimico radioattivo proveniente dal decadimento dell'uranio. È presente nelle rocce e nel sottosuolo e, se inalato, può diventare molto pericoloso per la salute umana. Basti pensare che uno dei principali fattori di rischio del radon è legato al fatto che, accumulandosi all'interno di abitazioni, diventa una delle principali cause di tumore ai polmoni. Un killer silenzioso che dal 2015 la CMG srl intende combattere attraverso un'operazione di sensibilizzazione sul territorio.
- Neve in Puglia, vietata la circolazione dei mezzi pesanti
- Raccolta differenziata, al via le giornate di formazione specifica per le utenze non domestiche
- Raccolta differenziata, formazione per le utenze non domestiche
- Illuminazione, attivo il numero verde per segnalare guasti
- Qualità di vita nelle province: Bari 86esima in Italia