Ricerche e studi

Storia locale

Pasquale Gentile e la storia della proprietà privata a Noci

Mercoledì 30, ore 18.45, Palazzo della Corte PROPRIETA' PRIVATA A NOCI NEI SECOLI

NOCI (Bari) - "Noci, la proprietà privata: secolari storie di usurpazioni demaniali, intrighi familiari, testamenti contestati, raggiri notarili, doti matrimoniali, pii legati, patrimoni accumulati..." è il titolo dell'intervento che Pasquale Gentile (giornalista e saggista di storia locale) terrà mercoledì 30, alle ore 18.45, presso il Palazzo della Corte a Noci.

Si tratta dell'incontro conclusivo dell'ottava edizione del ciclo di conversazioni storiche "Settembre in Corte antica", organizzato dal Centro culturale "Giuseppe Albanese" con la collaborazione del Comune di Noci e della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli" di Noci e il patrocinio della Provincia di Bari.

Barsento da scoprire

NOCI (Bari) - "Barsento : lo stato dell'arte" è il titolo dell'incontro che si terrà giovedì 24, alle ore 18.45, presso il Palazzo della Corte a Noci.
Interverranno gli architetti Amedea Gigliola De Pinto e Francesco Giacovelli che illustreranno le risultanze delle ultime indagini archeologiche effettuate nella chiesa e nell'area ad essa circostante.

Si tratta del quarto appuntamento del ciclo di conversazioni storiche "Settembre in Corte antica", organizzato dal Centro culturale "Giuseppe Albanese" con la collaborazione del Comune di Noci e della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli" di Noci e il patrocinio della Provincia di Bari.

Noci e gli anni terribili del primo conflitto mondiale

Terzo appuntamento con le conversazioni storiche del "Settembre in Corte Antica"

NOCI (Bari) - Domenico Decaro, 24 anni, è il primo morto nocese del primo conflitto mondiale. Questa è una delle tanti ed interessanti notizie storiche emerse durante l'incontro "Noci durante il primo conflitto mondiale" tenutosi giovedì scorso presso Palazzo della Corte sito in Piazza Plebiscito. Il dibattito rientra nel più grande progetto di "Settembre in corte antica" realizzato e curato dal centro culturale "G. Albanese" che vede in questo la sua terza conversazione storica. Nelle prime due si è parlato dei polacchi a Noci durante la seconda guerra mondiale, e di pubblico e privato nella storia locale sulle orme di Tommaso Fiore.(Nella foto Josè Mottola, Giulio Esposito e Mario Gianfrate)

Noci durante la Grande Guerra

NOCI (Bari) - "Noci durante il primo conflitto mondiale" è il titolo dell'incontro che si terrà giovedì 17, alle ore 18.45, presso il Palazzo della Corte a Noci (piazza Plebiscito, 44). Si tratta della terza serata del ciclo di conversazioni storiche "Settembre in corte antica", organizzato dal Centro culturale "Giuseppe Albanese" di Noci con la collaborazione del Comune di Noci e della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli" di Noci e il patrocinio della Provincia di Bari.
Relazioneranno Giulio Esposito, docente nei licei e ricercatore dell'IPSAIC (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea), e Mario Gianfrate, insegnante, studioso di storia locale.
Il prof. Esposito focalizzerà l'attenzione sulle condizioni economiche e sociali della comunità nocese e sull'esperienza amministrativa socialista dagli anni precedenti il primo conflitto mondiale all'avvento del fascismo.

Michele Montanari, la voce nocese che ha sedotto l’Italia

NOCI (Bari) - Non è stata di sicuro una semplice commemorazione o un evento noioso. Al contrario, la serata dedicata al nocese Michele Montanari è stata un'occasione per parlare di storia della radio e dell'evoluzione musicale dagli anni '30 in poi. Con un coraggioso mix di parole e musica l'Università della Terza Età (UTEN), organizzatrice dell'evento, ha saputo cogliere i momenti salienti della vita e dell'opera di Michele Montanari cantante Eiar e pittore natio di Noci.

2 giugno 2009: 63° compleanno della Repubblica

NOCI - La Festa della Repubblica italiana oggi sarà commemorata dall'amministrazione comunale con una cerimonia al monumento ai caduti di via Calvario e a Largo Diaz, presso la statua del martire nocese della Repubblica napoletana Giuseppe Albanese. A partire dalle ore 19 ci sarà una manifestazione pubblica che prevederà l'omaggio di una corona di fiori per entrambi i monumenti nocesi simbolo di libertà, unità nazionale e tensione repubblicana.

La giornata di festa è stata reintrodotta nel 2000 da parte del II governo Amato, anche per volere ed impegno dell'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

In questa data si ricorda il referendum istituzionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946 con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

La festa era stata abrogata con la legge 5 marzo 1977, n.54 adducendo motivi di carattere economico (la congiuntura economica sfavorevole degli anni settanta), scegliendo così di tagliare le spese per le celebrazioni e la parata. Nella foto è possibile leggere il messaggio che il sindaco ha divulgato nella città, nelle scuole, in occasione delle celebrazioni odierne.