Storia locale
- In: Premio NOCI
NOCI - La pandemia di COVID-19 ci costringe a limitare la vita sociale e a stravolgere i nostri modelli di vita. Ci consente forse di avere più tempo da dedicare ad attività che di solito trascuriamo. Potrebbe essere per molti l’occasione opportuna per riprendere gli studi storici.
- In: Storia locale
NOCI (Bari) - Lo storico Pasquale Gentile ha nei giorni scorsi innescato un vivo e interessante dibattito, all'insegna della più assoluta libertà di pensiero e di espressione in merito ad una delle credenze popolari più in voga nella Noci che fu.
- In: Storia locale
Pagine di storia - Nell’edizione de La Gazzetta del Mezzogiorno dello scorso 14 aprile è apparso un articolo di Pasquale Gentile sulle prestazioni sanitarie e sociali assicurate a Noci, nel corso dei secoli, dall’Università, ovvero dal Comune. L’importanza dell’argomento – specie nei giorni che viviamo - ci porta a trascriverlo nella sezione ‘Pagine di storia’ sicuri di fare cosa gradita ai nostri Lettori. Come a solito, si legge d’un fiato.
- In: Storia locale
Pagine di storia - Noci la conosce poco. Eppure è la donna che dona maggior ‘santo’ prestigio al convento delle monache di santa Chiara nei suoi quasi tre secoli di esistenza. Pietro Gioja, nelle sue Conferenze istoriche, le dedica alcune pagine. Riprende le notizie biografiche da una Cronica di tutti i conventi della Terra di Bari pubblicata, nel 1723, dal francescano padre Bonaventura da Lama che, a sua volta, attinge dal Leggendario francescano pubblicato qualche anno prima. A lei dedica, nel 1846, una breve nota, anche, Sigismondo da Venezia nella sua Biografia serafica degli uomini illustri.
- In: Storia locale
Pagine di storia - In paese, molti sanno di padre Cherubino da Noci. A lui è intitolata una corta strada di quasi periferia. Vive nella seconda metà del ‘500, è fratello del canonico don Colantonio de Blasio, che finanzia la fondazione del monastero di Santa Chiara. Nel 1588, ottenuta la canonica licenza del vescovo di Conversano Francesco Maria Sforza, fonda, a poca distanza dalle mura del paese, quasi di fronte a Porta Putignano, il convento di santa Maria degli Angeli dei Frati Cappuccini.
- In: Storia locale
Pagine di Storia - Conosco la storia di Teresina da una quindicina d’anni. In una libreria antiquaria di Bologna, nella scarna mensola della Puglia, intravedo un libricino salvaguardato in una busta cellofanata. Non mi lusinga il titolo: Un fiorellino eucaristico sul Monte Amiata, suor Teresa Campanella, Francescana. Mi fa sobbalzare l’appiccicata etichetta: Raro - Biografia di una suorina nata in Noci, provincia di Bari. È sufficiente leggere il nome del mio paese per far buon viso all’alto prezzo. Il libricino è del 1945. La stampa in tempo di guerra - mi dico - gli rende valore ed importanza. Colpo grosso, quindi, per la spasmodica collezione di ‘carte’ della mia terra. È la storia di una ragazza di Noci che si fa suora e che, giovanissima, muore in concetto di santità.
Necrologi

Necrologi - Giovedì, 18 Agosto 2022
Ci lascia il giovane concittadino Domenico: un lutto inaspettato per Noci